Il lemma allòcco

Definizioni

Definizione di Treccani

allòcco
s. m. [lat. tardo alucus, ulucus e uluccus, di origine onomatopeica] (pl. -chi). –
1. a. uccello rapace dell’ordine strigiformi (strix aluco), alto una quarantina di centimetri, molto comune in boschi, parchi, giardini dell’africa settentr., dell’europa (escluse le zone più settentr.) e dell’asia occid.: ha piumaggio striato, occhi neri, corpo massiccio e capo privo di ciuffi erigibili; in genere caccia di notte topi, talpe, scoiattoli, uccelli, insetti, e di giorno si può sorprendere mentre dorme sopra un ramo o nella cavità di un vecchio albero. b. negli autori e in usi region., è nome anche di altri uccelli: il barbagianni, il gufo comune, il gufo di palude.
2. fig. (f. -a) persona sciocca, balorda: essere, parere un a.; fare la figura di un a.; restare, rimanere come un a., intontito, istupidito.

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Definizione di Hoepli

allocco
[al-lòc-co]

s.m. (pl. -chi; f. -ca, pl. -che nel sign. 2)
1. zool uccello rapace notturno dell'ordine degli strigiformi (strix aluco), di forme tozze, con piumaggio bruno e occhi grandi e rotondi
2. fig. persona stupida, goffa, balorda
|| restare come un allocco, sbalordito, instupidito

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Definizione di Garzanti linguistica

allocco
[al-lòc-co]
f. -a; pl.m. -chi, f. -che
1. uccello rapace notturno con occhi grandi e rotondi, piumaggio bruno, coda corta e arrotondata (ord. Strigiformi)
2. persona stupida, di aspetto poco intelligente: fare la figura dell’allocco

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Etimologia

← lat. ulŭccu(m).