Il lemma antropomòrfo

Definizioni

Definizione di Treccani

antropomòrfo
agg. e s. m. [dal gr. ἀνϑρωπόμορϕος, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -μορϕος «-morfo»]. –
1. agg. che ha sembianze di uomo, o è raffigurato in sembianze umane: divinità antropomorfe. in zoologia, scimmie a. (o antropoidi), primati della famiglia pongidi (gibbone, gorilla, orango, scimpanzé), che per aspetto esteriore e struttura anatomica si avvicinano molto all’uomo.
2. s. m. in antropologia, nome con cui gli evoluzionisti designano le forme intermedie tra scimmia e uomo. a. fossili, gruppo di resti fossili (pliopiteco, neopiteco, pitecantropo, ecc.) scoperti negli ultimi tempi nei varî luoghi della terra.

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Definizione di Hoepli

antropomorfo
[an-tro-po-mòr-fo]

a agg.
1. che ha figura umana: rappresentazione antropomorfa della divinità
2. zool di scimmie che presentano caratteri morfologici affini a quelli dell'uomo, come lo scimpanzé, il gorilla e l'orango
b s.m.
Scimmia antropomorfa

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Definizione di Garzanti linguistica

antropomorfo
[an-tro-po-mòr-fo]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
che ha forma umana: divinità antropomorfe
♦ n.m.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
in antropologia e in paleontologia, individuo la cui forma rappresenterebbe il momento di transizione tra la scimmia e l’uomo

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Etimologia

← dal gr. anthrōpómorphos, comp. di ánthrōpos ‘uomo’ e morphḗ ‘forma’.