Il lemma cavillare

Definizioni

Definizione di Treccani

cavillare
v. intr. e tr. [dal lat. cavillari «motteggiare, cercar cavilli»]. –
1. intr. (aus. avere) usare cavilli, in una lite o disputa; sottilizzare eccessivamente sulle parole d’altri; cercare pretesti per tirare in lungo una cosa o per esimersi da qualche obbligo.
2. tr., non com. interpretare o criticare usando cavilli: in generale elle non conoscono la maniera dotta e ingegnosa di leggere per c. lo scrittore (manzoni, nella 1^a introd. a fermo e lucia).
3. intr. (aus. avere) Riferito a maioliche, dare luogo a cavillamento.

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Definizione di Hoepli

cavillare
[ca-vil-là-re] (cavìllo)

a v.intr. (aus. avere)
1. usare cavilli, ricorrere a cavilli
SIN. sofisticare, sottilizzare
2. di ceramiche, maioliche e sim., coprirsi di venature capillari; screpolarsi
b v.tr.
1. raro interpretare, criticare qualcosa cavillando: c. un accordo
2. ant. beffare

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Definizione di Garzanti linguistica

cavillare
[ca-vil-là-re]
a aus. avere
1. ricorrere a cavilli: stare sempre a cavillare; cavillare sull’interpretazione di una frase
2. dar luogo a cavillatura, detto di ceramiche
♦ v.tr.
a aus. avere
(lett.) criticare, biasimare

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Etimologia

← dal lat. cavillāri, deriv. di cavĭllum ‘scherzo’; propr. ‘motteggiare’.