Il lemma crasso

Definizioni

Definizione di Treccani

crasso
agg. [dal lat. crassus]. –
1. a. letter. grasso, denso: la terra c., ottusa, immobile (rucellai); aere c. (pindemonte). b. fig. grossolano, madornale: un c. errore; ma di sì c. error, di tanta notte già tu non hai l’eccelsa mente ingombra (parini); ignoranza c., grande, in cose da tutti sapute; torpido, pesante: pigrizia c.; ridestandomi dal mio lungo e c. letargo (alfieri).
2. in anatomia, intestino c. (o semplicem. crasso s. m.), la parte terminale del tubo digerente, lunga circa 150 cm nell’uomo adulto, che si estende dalla valvola ileocecale all’orifizio anale, comprendendo tre porzioni, il cieco, il colon e il retto; è detto anche, ma meno spesso, grosso intestino.

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Definizione di Hoepli

crasso
[cràs-so]

a agg.
1. grossolano, rozzo: di c. corpo e di più c. ingegno (berchet)
|| errore crasso, madornale, marchiano
|| ignoranza crassa, assoluta, totale
2. fig., lett. pesante, torpido
3. anat intestino crasso, porzione terminale del tubo digerente compresa tra la valvola ileocecale e l'ano
4. ant., lett. che ha una certa densità e consistenza: fumo c.
b s.m.
ell., anat intestino crasso

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Definizione di Garzanti linguistica

crasso
[cràs-so]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. grossolano: ignoranza crassa
2. (lett.) denso, spesso
♦ n.m.
pl. -i
(anat.) forma abbreviata di intestino crasso

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Etimologia

← dal lat. crăssu(m) ‘grosso’.