Il lemma creanza

Definizioni

Definizione di Treccani

creanza
s. f. [dallo spagn. crianza «allevamento, creanza», der. di criar «allevare», lat. creare]. – l’insieme dei modi che, nei rapporti con gli altri, si convengono a persona bene educata: avere, non avere creanza; conoscere la c. o le c., le regole della c. o della buona c.; uomo senza creanza, maleducato; mala c., mancanza d’educazione dimostrata negli atti, nel comportamento (anche in grafia unita: v. malacreanza); per creanza, per norma di buona educazione, spesso soltanto formale. in frasi fam.: bella c.!; dove hai imparato la c.?; gl’insegnerò io la c.! e sim. boccone della c., o creanza dei contadini, il boccone che si lascia nel piatto per far vedere che il pranzo è stato sufficiente.

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Definizione di Hoepli

creanza
[cre-àn-za] ant. crianza

s.f.
1. costume derivante dall'educazione ricevuta
|| buona creanza, buona educazione
|| mala, cattiva creanza, cattiva educazione, maleducazione
|| trattare qualcuno secondo le regole della buona creanza, con modi garbati ed educati
2. ass. buona educazione, gentilezza, cortesia: avere, non avere c.; trattare con molta, poca c.
|| boccone della creanza, parte di cibo che un invitato lascia nel piatto per dimostrare che ha mangiato in abbondanza
|| non avere né garbo né creanza, di persona rozza e sgarbata

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Definizione di Garzanti linguistica

creanza
[cre-àn-za]
pl. -e
l’insieme dei modi di una persona ben educata; buone maniere, garbo, educazione: buona creanza; senza creanza, maleducato, maleducatamente

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Etimologia

← dallo sp. crianza, deriv. di criar ‘allevare, educare’, che è dal lat. creāre ‘creare’.