Il lemma damigiana

Definizioni

Definizione di Treccani

damigiana
s. f. [dal fr. dame-jeanne, propr. «signora giovanna», nome di donna attribuito al recipiente per traslato scherzoso]. – recipiente di vetro a forma di vescica gonfiata, con collo breve, protetto da un intreccio di vimini (oggi sostituito spesso da un rivestimento di plastica) con fondo di legno; ha una capacità che varia, nelle misure più comuni, da 5 a 50 litri. ◆ dim. damigianina, damigianétta.

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Definizione di Hoepli

damigiana
[da-mi-già-na]

s.f.
Recipiente di vetro per liquidi, di forma approssimativamente sferica, simile a un grosso fiasco, rivestito di vimini o altri materiali intrecciati, con il collo largo e corto, della capacità di qualche decina di litri: una d. di vino, d'olio
|| Contenuto di tale recipiente: ti sei bevuto una d. in un mese
‖ dim. damigianétta; damigianìna

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Definizione di Garzanti linguistica

damigiana
[da-mi-già-na]
pl. -e
1. recipiente per lo più di vetro per contenere liquidi (specialmente olio e vino), a forma di grosso fiasco, con collo corto e stretto e corpo molto largo rivestito di un intreccio, originariamente di vimini dim. damigianina, damigianetta
2. la quantità di liquido contenuta in una damigiana

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Etimologia

← dal fr. dame-jeanne, prob. da una voce provenz. interpretata come comp. di dame ‘signora’ e jeanne ‘giovanna’.