Il lemma daltonismo

Definizioni

Definizione di Treccani

daltonismo
s. m. [dal nome del chimico e fisico ingl. j. dalton (1766-1844), che studiò su sé stesso questo difetto della vista]. – in medicina, cecità ereditaria per i colori, che si trasmette secondo lo schema della cosiddetta eredità legata al sesso: può interessare tutti i colori (acromatopsia) o riguardarne soltanto uno o pochi, per lo più il rosso (protanopia) e il verde (deuteranopia). Il termine è usato talvolta anche in senso fig., per indicare incapacità di valutare fatti, fenomeni, situazioni, problemi, nel loro effettivo valore e significato.

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Definizione di Hoepli

daltonismo
[dal-to-nì-ṣmo]

s.m.
1. med anomalia congenita della vista che consiste nell'incapacità di percepire alcuni colori, spec. il rosso e il verde
SIN. discromatopsia
2. fig. daltonismo intellettuale, morale, incapacità di comprendere, di percepire determinate questioni intellettuali o morali

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Definizione di Garzanti linguistica

daltonismo
[dal-to-nì-ʃmo]
pl. -i
difetto ereditario della vista per cui non si percepiscono bene i colori e in particolare non si distinguono il rosso e il verde

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Etimologia

← dal nome del fisico inglese john dalton (1766-1844), che studiò per primo questo difetto.