Il lemma lavorìo

Definizioni

Definizione di Treccani

lavorìo
s. m. [der. di lavorare]. –
1. lavoro intenso e movimentato: c’era un gran l. in cucina. spesso in senso estens. e fig., movimento agitato, azione continuata (anche di cose), maneggi più o meno occulti, e sim.: un gran l. di mani; gli avversarî hanno fatto tutto un l. per sopraffarci; il l. elettorale; il lento e continuo l. delle acque.
2. anticam. fu usato spesso come sinon. di lavoro in genere: io lasciava stare il l. e uscivami dell’orto (boccaccio). anche in senso concr., lavoro compiuto, opera: li antichi regi ne le loro magioni faceano magnifici l. d’oro e di pietre e d’artificio (Dante).

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Definizione di Hoepli

lavorio
[la-vo-rì-o]

s.m. (pl. -rìi)
1. lavoro movimentato, intenso, assiduo: in tutto quel l. lui solo se ne stava con le mani in mano
2. fig. azione continuata, per lo più nascosta: il l. delle acque ha corroso le sponde
|| Maneggio, intrigo: l'occulto l. di certi politicanti
3. ant. lavoro: per andare a lavorare, o a trovar l. (boccaccio)

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Definizione di Garzanti linguistica

lavorio
[la-vo-rì-o]
pl. -ii
1. lavoro intenso e continuato: nell’officina c’era un grande lavorio; nel puro lavorio della tua mente, / hai smarrito la pace (parronchi)
2. lavoro nascosto; maneggio, intrigo: lavorio elettorale
3. (ant., lett.) lavoro in genere: con ciò fosse cosa che il marito di lei si levasse ogni mattina per tempo per andare a lavorare o a trovar lavorìo (BOCCACCIO Dec. VII, 2)

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Etimologia

← deriv. di lavorare.