Il lemma òcra

Definizioni

Definizione di Treccani

òcra
s. f. [dal lat. ochra, gr. ὤχρα, affine a ὠχρός «giallo»]. –
1. in mineralogia, varietà terrosa di ematite (o. rossa) o di limonite (o. gialla), usata per la preparazione di sostanze coloranti, mediante essiccamento, macinazione ed eventuale depurazione. il termine indica anche altri minerali terrosi di colore tra giallo oro e bruno: o. d’antimonio, varietà terrosa, giallognola, di stibiconite, di solito impura per presenza di altri idrossidi, che si trova nei giacimenti d’antimonite in masse spesso considerevoli; o. di molibdeno, varietà terrosa, gialliccia, di molibdite.
2. in funzione di agg. e s. m., sempre invar., colore giallo bruno: cipria, crema o. o color o.; carnagione o.; la tappezzeria era di un o. spento.

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Definizione di Hoepli

ocra
[ò-cra]

a s.f.
1. varietà di terra argillosa di colore giallo o rossastro, composta di ossido idrato di ferro, usata come sostanza colorante
2. colore giallo-bruno: pareti dipinte di o.
b agg. inv.
Di colore giallo-bruno: cuoio o.; guanti o.

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Definizione di Garzanti linguistica

ocra
[ò-cra]
pl. -e
varietà di argilla di colore dal giallo al rosso bruno, usata come colorante
♦ n.m. e agg. m. e f. invar.
(sempre dopo il nome) si dice di colore giallo rossiccio come quello dell’argilla, e di ciò che ha questo colore: lana ocra

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Etimologia

← dal lat. ōchra(m), deriv. del gr. ṓchra, affine a ōchrós ‘giallo’.