Il lemma ordinale
Definizioni
Definizione di Treccani
ordinale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici) ordinalis, der. di ordo -dĭnis «ordine»]. – che indica un ordine, una progressione: numeri o. (o, assol., gli o. s. m. pl.), quelli che esprimono il posto, ossia il «numero d’ordine», occupato da una persona o da un oggetto in una serie ordinata (1°, 2°, 3°, ecc. e, in numeri romani, spec. nella denominazione di sovrani e pontefici, i, ii, iii, ecc.; in lettere: primo, secondo, terzo, ecc.); in grammatica, si designano come ordinali gli aggettivi numerali che indicano il posto d’ordine progressivo (come primo, secondo, terzo, ... decimo, undicesimo o undecimo o decimoprimo, ... centesimo, centunesimo o centesimoprimo, millesimo, millesimoprimo, ecc.). nella teoria degli insiemi di g. cantor, numero o., concetto che rappresenta la posizione di un elemento in un insieme finito (in contrapp. a quello di numero cardinale, che indica la quantità degli elementi di un insieme finito); numero o. transfinito (v. transfinito). ◆ se si eccettuano i primi dieci ordinali, da primo a decimo, di derivazione latina e di forma unica (lat. primus, secundus, ... decimus), tutti gli altri si formano dal tema del corrispondente cardinale ital. con l’aggiunta della terminazione -èsimo: così undicesimo, dodicesimo, ... ventesimo, ventunesimo, ventiduesimo, ventitreesimo, ... novantanovesimo, centesimo, centunesimo, ... millesimo, duemillesimo, ... diecimillesimo, ecc. (da undici, dodici, venti, ventuno, ecc.). esiste anche una seconda forma, risultante dalla giustapposizione dell’ordinale che indica la decina, o il centinaio, con quelli che indicano le unità: decimoprimo, decimosecondo, ... decimonono, ventesimoprimo, trentesimosecondo, quarantesimoterzo, centesimoprimo, e così via (anche in grafia staccata: decimo primo, ecc.); questo tipo di formazione è pressoché l’unico per alcuni ordinali per i quali l’altro tipo sarebbe sentito come poco eufonico: centesimo decimo, millesimo primo, millesimo secondo, millesimo decimo, millesimo undecimo o undicesimo, ecc. (in questi casi la grafia staccata è preferita). per singoli ordinali, esistono infine forme latineggianti: undecimo, duodecimo, vigesimo (= 20°), e quindi vigesimoprimo, vigesimosecondo, ecc., trigesimo, sessagesimo, settuagesimo, nonagesimo, alcune delle quali (come, per es., trigesimo) con accezione propria e specifica.
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
ordinale
[or-di-nà-le]
(pl. -li)
a agg.
1. mat di numero che indica un ordine progressivo di successione o di classificazione in una serie di persone o di cose
2. ling aggettivi numerali ordinali, che stabiliscono l'ordine in cui si presentano o si contano le persone o le cose espresse dal nome
b s.m.
1. mat, ell. numero ordinale
2. ling, ell. aggettivo numerale ordinale
3. relig funzione rituale della chiesa anglicana
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
ordinale
[or-di-nà-le]
pl. -i
1. (gramm.) si dice di numerale che indica l’ordine in una successione (p.e. primo, secondo, terzo ecc.)
2. (mat.) si dice di numero che per insiemi finiti coincide col numero cardinale, mentre per insiemi infiniti rappresenta un’estensione del concetto di numero naturale che tiene conto dell’ordinamento dell’insieme
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← dal lat. ordināle(m), deriv. di ōrdo -ĭnis ‘ordine, serie’.
Termini vicini
ordiménto ordigno ordàlico ordàlia òrda òrco orciòlo orciolàio órcio orciaio orciàia orchite orchiectomìa orchidea orchidacee orchialgia orchestrazióne orchestrare orchestrale orchèstra orchèstica orchessa orca òrbo orbiter orbitàrio orbitare orbitale orbità orbicolare ordinaménto ordinando ordinanza ordinare ordinariato ordinarieta ordinario ordinata ordinatàrio ordinativo ordinato ordinatore ordinatòrio ordinazióne ordine ordire ordito orditoio orditóre orditura ordoviciano -ore orèade orécchia orecchiàbile orecchiante orecchiare orecchiétta orecchino orécchio