Il lemma ordinativo

Definizioni

Definizione di Treccani

ordinativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo ordinativus agg., der. di ordinare «ordinare»]. –
1. agg., non com. diretto a ordinare: norme, disposiziomi o.; ant., numeri o., i numeri o numerali ordinali.
2. s. m. a. nel linguaggio comm. e di banca, lo stesso che ordine, sia di riscossione sia di pagamento. in partic., o. diretto, nella pratica contabile, l’ordine di pagamento di una spesa impegnata e liquidata emesso a favore del creditore dell’azienda; per l’o. (o ordine) d’imbarco nei trasporti marittimi e l’o. di sicurtà nelle assicurazioni marittime, v. rispettivam. imbarco e sicurtà. b. Documento con cui un rappresentante di commercio trasmette alla propria ditta gli ordini d’acquisto raccolti presso i clienti; anche, ordine di fornitura trasmesso direttamente dal cliente.

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Definizione di Hoepli

ordinativo
[or-di-na-tì-vo]

a agg.
Atto a ordinare, che serve a ordinare: norme ordinative; princìpi ordinativi
|| ling nomi ordinativi, aggettivi numerali ordinali
b s.m.
comm ordinazione, commissione di merce

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Definizione di Garzanti linguistica

ordinativo
[or-di-na-tì-vo]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
(non com.) che serve a ordinare: principi ordinativi
♦ n.m.
pl. -i
ordine, ordinazione di merce: passare un ordinativo

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Etimologia

← dal lat. tardo ordinatīvu(m), deriv. del class. ordināre ‘ordinare’.