Il lemma réfe

Definizioni

Definizione di Treccani

réfe
s. m. [prob. lat. *refĭdus, *rifĭdus (di formazione analoga a bifĭdus: v. bifido)]. –
1. filato ottenuto dall’accoppiamento di due o più capi dello stesso titolo, per lo più vegetali (canapa, iuta, lino, ecc.), fra loro ritorti: r. di lino, usato come cucirino e per ricamo; r. di canapa, usato per cucire tele pesanti, sacchi, reti da pesca; un gomitolo, una matassa, un rocchetto di r.; r. fino, grosso; r. bianco, nero, rosso. fam. tosc., fig., nella locuz. cucire a r. doppio, far qualcosa, anche in senso cattivo, con il massimo impegno; anche: ci vuol altro che ago e r.!, a chi propone rimedi inadeguati.
2. refe del diavolo, nome usato in qualche regione per indicare le cuscute.

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Definizione di Hoepli

refe
[ré-fe]

s.m. (pl. -fi)
tess filato ritorto di due o più capi dello stesso titolo, usato spec. per cuciture: r. di lino, di cotone, di canapa
|| tosc., fig. a refe doppio, a tutto spiano
|| campare, stare, vivere a refe, appena appena, a stento
|| ci vuol altro che ago e refe! questo rimedio è inadeguato
|| cucire a refe doppio, ingannare

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Definizione di Garzanti linguistica

refe
[ré-fe]
pl. -i
filo molto robusto costituito da fibre vegetali (canapa, lino, iuta ecc.) e ottenuto ritorcendo due o più filati semplici

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Etimologia

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