Il lemma sfiorare

Definizioni

Definizione di Treccani

sfiorare
v. tr. [der. di fiore, col pref. s- (nel sign. 4); nelle accezioni del sign. 2, sull’esempio del fr. effleurer] (io sfióro, ecc.). –
1. a. ant. portare via il fiore o i fiori, spogliare dei fiori. b. togliere il fiore, la parte più pregiata: s. il latte, scremarlo.
2. fig. a. toccare appena, rasentare: l’aereo sfiorava quasi la terra, la superficie dell’acqua; mi ha toccato la mano, sfiorata, forse appena un peluzzo, forse neanche, forse solo aria mossa (ermanno cavazzoni); una pallottola gli sfiorò un braccio; s. la guancia con un bacio, con una carezza; l’automobile mi è passata così vicino che mi ha sfiorato; con valore reciproco: incontrandoci sul pianerottolo, ci sfiorammo intenzionalmente. per estens.: s. un tema, un argomento, toccarlo di sfuggita, in modo superficiale, senza affrontarlo o approfondirlo. letter., toccare, raggiungere: se lungi dalla patria, in argo, nella nostra magion pria non la sfiori vecchiezza (v. monti). b. essere sul punto di raggiungere, giungere molto vicino al conseguimento di qualcosa cui si aspira: s. la vittoria, il successo. con sign. più generico, rasentare, andare vicino a: s. la pazzia, l’imbecillità; un discorso che sfiora l’assurdo.

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Definizione di Hoepli

sfiorare¹
[sfio-rà-re] (sfióro)

v.tr.
1. toccare lievemente e superficialmente passando vicino: le sfiorò i capelli con una carezza; il motoscafo volava sulle onde sfiorandole appena
|| fig. sfiorare un argomento, un tema, trattarli superficialmente e di sfuggita
2. fig. andare molto vicino al conseguimento di qualcosa, senza raggiungerlo: s. il successo, la vittoria
|| Arivare a essere molto vicino a qualcosa: ormai sfiora i settanta anni; una freddezza che sfiora il cinismo
3. lett. raggiungere
sfiorare²
[sfio-rà-re] (sfióro)
v.tr.
1. portare via il fiore, la panna; scremare: s. il latte
2. ant. spogliare del fiore o dei fiori
3. tosc., ant. scegliere, portare via la parte migliore di qualcosa

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Definizione di Garzanti linguistica

sfiorare
[sfio-rà-re]
io sfióro ecc.
a aus. avere
1. passare vicino toccando appena: sfiorare il viso, i capelli; l’aereo sfiorò la superficie del lago
2. toccare di sfuggita (un argomento e simili): sfiorare un tema, un problema | toccare per un attimo (la mente, la coscienza): essere sfiorato da un dubbio, da un sospetto
3. essere sul punto di raggiungere, di conseguire qualcosa: sfiorare la vittoria, il successo
4. (non com.) togliere il fiore, la parte più pregiata a qualcosa: sfiorare il latte, scremarlo
5. (lett.) raggiungere: Franca non fia / costei, se lungi dalla patria, in Argo, / nella nostra magion pria non la sfiori / vecchiezza (MONTI)
6. (ant.) spogliare del fiore o dei fiori

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Etimologia

← deriv. di fiore, col pref. s-.