Il lemma travagliare
Definizioni
Definizione di Treccani
travagliare
v. tr. e intr. [dal fr. travailler, lat. *tripaliare «martirizzare», der. del lat. tardo tripalium «strumento di tortura fatto di tre pali» (cfr. l’agg. lat. tripalis «sostenuto da tre pali»)] (io travàglio, ecc.). –
1. tr. dare travaglio, cioè sofferenza fisica (e s’intende per lo più lunga, penosa): è travagliato dall’artrite, dalla sciatica; meno com. nella forma attiva: ha i reumatismi che lo travagliano. recare molestia, tormentare: la sete natural che mai non sazia ... mi travagliava (dante), qui in senso fig., intendendo per sete la brama di conoscere la verità; nel rifl. recipr.: mentre l’un con l’altro si travaglia (ariosto), lottano aspramente in duello. far soffrire spiritualmente, affliggere: oimè, se quest’è amor, com’ei travaglia (leopardi); essere travagliato dai rimorsi, da gravi preoccupazioni finanziarie, ecc. in usi fig., riferito a cose: con quest’intenzione, s’era cacciato quasi fino a quella porta, che veniva travagliata in cento modi (manzoni), percossa con pietre, bastoni, attrezzi varî; la crisi che travaglia l’anima nazionale non è neanche avvertita (gobetti).
2. nel rifl., affannarsi, darsi molto da fare, sottoporsi a lavori faticosi e ingrati: bisogna travagliarsi per tirare avanti!; però che in questa ultima parte [la canzone] è lieve a intendere, non mi travaglio di più divisioni (dante); travagliavasi in questo mezzo pietro navarra intorno al castello di milano (guicciardini); o anche affliggersi, tormentarsi spiritualmente: tanto più si travagliano con questo desiderio da se medesimi, quanto meno sono afflitti dagli altri mali (leopardi).
3. intr. (aus. avere) a. patire fisicamente o spiritualmente; penare, affannarsi, affliggersi, essere angosciato: è un cibo pesante che mi fa t. lo stomaco (non com.); quanto bisogna t. per guadagnarsi un pezzo di pane; ho travagliato a fargli capire queste cose; o voi che travagliate, ecco ’l camino [= cammino] (petrarca); e con uso sostantivato: onde io, accorgendomi del mio travagliare, levai li occhi per vedere se altri mi vedesse (dante), qui con uso sostantivato. b. fig. nel linguaggio marin., di bastimento che trova difficoltà a navigare per condizioni avverse di mare e di vento che «tormentano» la resistenza del materiale: la nave ha travagliato per tre giorni di tempesta continua. c. lavorare con fatica, o anche, più genericam., lavorare, fare qualche lavoro. con questo sign. è solo dell’uso ant. o dialettale: benci subito recasi in mano le masserizie [= gli arnesi], che parea volesse t. (sacchetti); qui ho meno distrazioni e più ozio per t. alla mia opera (filangieri); alle fantesche commetti, o madre, travagliar di forza (pindemonte). ◆ part. pass. travagliato, anche come agg., affaticato, afflitto, tormentato: fare una vita travagliata, condurre un’esistenza travagliata; avere, sentirsi lo stomaco travagliato (per aver mangiato troppo, per il mal di mare), avere la nausea; su ’l terren nudo cerca adagiare il travagliato fianco (t. tasso), torturato dal dolore delle ferite; una nazione travagliata, un popolo travagliato; anche con il sign. 1 di travaglioso, rispetto al quale è più com.: un parto travagliato; opera che ha avuto una gestazione alquanto travagliata.
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
travagliare
[tra-va-glià-re]
(travàglio, -gli, travàgliano; travagliànte; travagliàto)
a v.tr.
lett. procurare travaglio, pena; tormentare, affliggere: un mal di denti lo travaglia da due giorni; era travagliato dai reumatismi
|| Turbare, affannare, angosciare: oimè, se quest'è amor, com'ei travaglia! (leopardi)
b v.intr. pronom. travagliàrsi
Affannarsi, affaticarsi penosamente: si travaglia per guadagnarsi da vivere
|| Affliggersi, angustiarsi: non travagliarti con queste brutte idee; si travaglia per suo figlio
c v.intr. (aus. avere)
1. penare, soffrire, tribolare, fisicamente e moralmente: questo mal di denti mi fa t. da due giorni
2. region. lavorare con gran fatica
|| estens. lavorare: travaglia tutto il giorno
3. mar navigare con difficoltà per le cattive condizioni del tempo
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
travagliare
[tra-va-glià-re]
io travàglio ecc.
a aus. avere
1. dare travaglio, tormentare, affliggere: una grave malattia l’ha travagliato negli ultimi mesi; un guerra intestina travaglia il paese
2. (non com.) detto di imbarcazione, subire uno scuotimento violento durante una tempesta
♦ v.intr.
a aus. avere
1. (lett.) soffrire, penare, patire: questo è lo inganno che fa tanto travagliare la città nostra (GUICCIARDINI)
2. (ant., lett.) lavorare: Tempo è da travagliar mentre il sol dura (TASSO G.L. VI, 52)
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← dal fr. travailler, che è dal lat. volg. *tripaliāre ‘torturare’, deriv. di tripalĭum ‘strumento di tortura composto di tre (trēs) pali (pālus)’.
Termini vicini
travàglia traumatòlogo traumatològico traumatologìa traumatiżżare traumatismo traumàtico tràuma traudire tratturo trattura trattrice trattorista trattorìa trattóre tratto trattino trattenuta tratteniménto trattenére trattéggio tratteggiare trattazióne trattatóre trattato trattativa trattatìstica trattatista trattàrio trattare travàglio travaglióso travalcare travalicare travaménto travaṡare travaṡatrice travaṡo travata travato travatura trave travedére travèrsa traversagno traversare traversata traversìa traversina traversino travèrso traversóne travertino travesti travestiménto travestire travestitismo travestito travestitura travèt