Il lemma cassare

Definizioni

Definizione di Treccani

cassare
v. tr. [dal lat. tardo cassare «annullare», der. di cassus «vuoto, vano»]. –
1. levare, cancellare uno scritto, un disegno in modo che non ne resti più traccia: ho dovuto c. il nome di marco dalla lista degli invitati.
2. abrogare, revocare, togliere autorità o effetto, annullare, riferito a leggi, decreti, sentenze, disposizioni ufficiali; con questi sign. è ormai raro, tranne che nell’accezione di annullare una sentenza (cfr. cassazione¹).
3. a. togliere, radiare dal ruolo una persona. b. ant. licenziare, destituire. c. c. un debito, estinguerlo, o annullarne il documento. ◆ part. pass. cassato; ant. casso (v. casso2).

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Definizione di Hoepli

cassare
[cas-sà-re] (càsso)

v.tr.
1. togliere via una cosa scritta, disegnata, stampata, sfregando o raschiando: c. con la gomma, con la cimosa, col raschietto
2. raro, fig. licenziare, radiare
3. dir annullare, revocare, abrogare: c. una sentenza

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Definizione di Garzanti linguistica

cassare
[cas-sà-re]
a aus. avere
1. revocare, abrogare; abolire, annullare: cassare una sentenza |cassare un debito, estinguerlo
2. escludere, eliminare [+ da]: cassare una persona da un elenco
3. annullare uno scritto passandovi sopra un tratto di penna; cancellare [+ da]: cassare una parola da un documento

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Etimologia

← dal lat. cassāre ‘annullare’, deriv. di căssus ‘vuoto, vano’.