Il lemma cornamuṡa

Definizioni

Definizione di Treccani

cornamuṡa
s. f. [dal fr. ant. cornemuse, der. di cornemuser «suonare la cornamusa», comp. di corner «suonare il corno» e muse «cornamusa»]. – Strumento a fiato d’uso campagnolo, costituito da una o più canne con imboccatura ad ancia doppia, la cui colonna d’aria è fornita da un annesso otre di pelle gonfiabile, con un mantice o a fiato, attraverso un tubo; il suonatore tiene l’otre sotto l’ascella e lo comprime col braccio, spingendo l’aria verso le canne.

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Definizione di Hoepli

cornamusa
[cor-na-mù-ṣa]

s.f.
Strumento a fiato costituito di due o più canne ad ancia doppia, di cui una destinata alla melodia e l'altra o le altre all'accompagnamento, le quali prendono l'aria da un sacco di pelle che il suonatore mantiene gonfio soffiandovi attraverso un tubo
|| fig., ant. fare cornamusa a qualcuno, dargli a intendere cosa non vera, ingannarlo: non isperar di farci c. (burchiello)
SIN. zampogna
‖ dim. cornamusétta

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Definizione di Garzanti linguistica

cornamusa
[cor-na-mù-ʃa]
pl. -e
strumento a fiato, formato da uno o più tubi sonori ad ancia doppia, innestati in un sacco di pelle dove viene soffiata aria con un altro tubo; zampogna, piva

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Etimologia

← dal fr. ant. cornemuse, deriv. di cornemuser ‘suonare la cornamusa’, comp. di corner e muser, che valgono entrambi ‘suonare’.