Il lemma culminare

Definizioni

Definizione di Treccani

culminare
v. intr. [dal lat. tardo culminare] (io cùlmino, ecc.; aus. essere). –
1. a. toccare il culmine, raggiungere il punto più alto, o, semplicem., terminare in alto: un massiccio roccioso che culmina con una serie di guglie; la facciata culmina in un frontone. in partic., in astronomia, detto di un astro che passa per il meridiano dell’osservatore. b. estens., letter. innalzarsi, ergersi, costituendo l’elemento più alto: in mezzo alla pianura erma e tranquilla, ... diritto culmina un cipresso (graf).
2. fig. raggiungere il punto più alto, o il grado massimo, di interesse, di forza, di intensità: le manifestazioni culminarono in una fiaccolata; la drammaticità dell’azione culmina nel terzo atto; la manifestazione è culminata con atti di violenza. ◆ part. pres. culminante, anche come agg., in senso proprio e fig.: il punto culminante di un astro; le fasi culminanti del combattimento; la scena culminante dell’azione drammatica.

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Definizione di Hoepli

culminare
[cul-mi-nà-re] (cùlmino)

v.tr. (aus. essere)
1. toccare il punto più alto
|| fig. raggiungere il massimo grado: ... un silenzio smisurato, quasi dovesse c. in una esplosione (cecchi)
2. terminare in alto, finire: il campanile culmina con una croce
|| lett. ergersi, innalzarsi: in mezzo alla pianura ... culmina un cipresso (graf)
SIN. torreggiare, svettare
3. astron di un astro, passare per il meridiano celeste del luogo di osservazione

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Definizione di Garzanti linguistica

culminare
[cul-mi-nà-re]
io cùlmino ecc.
a aus. essere
1. toccare il culmine, raggiungere il punto più alto [+ in, con]: la catena culmina in una serie, con una serie di vette aguzze | raggiungere il massimo grado di forza, di intensità: i disordini culminarono in una tragedia, con una tragedia
2. riferito a un astro, trovarsi nel punto più alto della sua traiettoria sulla sfera celeste, passare per il meridiano

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Etimologia

← dal lat. tardo culmināre, deriv. di cŭlmen -mĭnis ‘sommità, culmine’.