Il lemma delinquenza

Definizioni

Definizione di Treccani

delinquènza
s. f. [dal lat. tardo delinquentia «delitto»; v. delinquere]. –
1. il fatto di delinquere, di violare cioè la legge penale commettendo delitti, e in partic. delitti contro la persona o contro la proprietà; riferito raram. a persone singole, è inteso per lo più, in contesti giuridici e in rilievi statistici, come complesso delle infrazioni (azioni o omissioni) alle leggi, che siano passibili di pena: accrescimento, diminuzione della d.; la lotta contro la d.; il fenomeno, le cause della d. (soprattutto come problema sociale e come oggetto di teorizzazione); d. comune, quella la cui punizione è affidata alla magistratura ordinaria; d. minorile, quella dei minori di anni diciotto.
2. nel linguaggio com., comportamento da delinquente, tendenza e abitudine al male, all’agire con prepotenza, con malvagia violenza: atti, manifestazioni di d.; in senso concr., azione da delinquente: che d., aggredire così quel povero vecchio.
3. con valore collettivo, il complesso dei delinquenti: i covi della delinquenza.

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Definizione di Hoepli

delinquenza
[de-lin-quèn-za]

s.f.
1. azione del delinquere: atti di d.
|| Attitudine a delinquere
2. complesso delle azioni delittuose o dei delinquenti, in determinati luoghi o circostanze: lotta contro la d. organizzata

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Definizione di Garzanti linguistica

delinquenza
[de-lin-quèn-za]
pl. -e
1. il delinquere; l’insieme delle attività criminali come fenomeno sociale
2. l’insieme di coloro che commettono delitti; criminalità: la delinquenza urbana, minorile, organizzata

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Etimologia

← dal lat. tardo delinquentĭa(m).