Il lemma diṡobbligare

Definizioni

Definizione di Treccani

diṡobbligare
v. tr. [comp. di dis-¹ e obbligare] (io diṡòbbligo, tu diṡòbblighi, ecc.). – sciogliere da un obbligo: d. da un servizio; d. la propria coscienza. più com. il rifl., liberarsi da un obbligo: non so come disobbligarmi; in partic., disobbligarsi con (o verso) qualcuno, contraccambiare un favore o una gentilezza ricevuta, per assolvere il debito di riconoscenza, sdebitarsi. ◆ part. pres. diṡobbligante, anche come agg., sgarbato, scortese, villano (adattam. poco com. del fr. désobligeant): ha maniere disobbliganti. ◆ part. pass. diṡobbligato, anche come agg., come contrario di obbligato: stanze disobbligate, libere, a cui si accede senza dover passare per altre (anche disimpegnate).

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Definizione di Hoepli

disobbligare
[di-ṣob-bli-gà-re] (disòbbligo; si coniuga come obbligàre)

a v.tr.
Sciogliere da un obbligo: ti disobbligo dalla promessa fatta; vorrei d. la mia coscienza
SIN. disimpegnare, svincolare
b v.rifl. disobbligàrsi
1. sciogliersi da un obbligo: vorrei disobbligarmi da quanto ho promesso
2. sdebitarsi contraccambiando un favore, una gentilezza ricevuta: non so come disobbligarmi con te di tutto l'aiuto che mi hai dato

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Definizione di Garzanti linguistica

disobbligare
[di-ʃob-bli-gà-re]
io diʃòbbligo, tu diʃòbblighi ecc.
a aus. avere
liberare da un obbligo, da un vincolo

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Etimologia

← comp. di dis-¹ e obbligare.