Il lemma fango
Definizioni
Definizione di Treccani
fango
s. m. [da una voce germ., affine al gotico fani «fango»] (pl. -ghi). –
1. la terra dei campi o la polvere delle strade ridotta dall’acqua a una poltiglia più o meno densa e di vario spessore: camminare nel f.; imbrattarsi di f.; strade coperte di f.; veste cotidiana, piena di f. e di loto (machiavelli).
2. in petrografia, roccia incoerente costituita da granuli finissimi di materiali diversi (di diametro compreso tra 0,2 e 0,002 mm) impastati con acqua; a seconda dei componenti, si hanno: f. terrigeni, se prevalgono i materiali terroso-umici, f. vulcanici, costituiti prevalentemente da detriti vulcanici, f. torbosi, contenenti sostanze carboniose provenienti dalla decomposizione di muschi misti a elementi terrigeni, f. rossi, di prevalenti materiali lateritici, f. blu, quelli argillosi con forte contenuto di sostanze organiche e solfuri di ferro, f. calcarei, ricchi di carbonato di calcio, ecc.; fanghi a diatomee, a globigerine, a pteropodi, a radiolarî, formati dai resti di tali organismi. si hanno inoltre f. abissali, sedimenti che si trovano a non meno di 4000 m di profondità sui fondi oceanici e si ritengono formati dal lento depositarsi sul fondo delle polveri atmosferiche o del residuo della dissoluzione del plancton. particolare importanza hanno i f. termali, provenienti da fessure del suolo in corrispondenza di focolai termici, spesso utilizzati a scopo terapeutico, sia mediante immersione (bagni di fango) sia con applicazioni superficiali (fangature); nell’uso com., la parola è adoperata, al plur., per indicare la fangoterapia stessa e gli stabilimenti in cui viene praticata: fare i f., andare ai fanghi.
3. con altre accezioni tecniche: a. residuo melmoso di alcuni processi tecnologici, come per es. i residui che si formano nell’estrazione o nella raffinazione elettrolitica di molti metalli; f. rossi, nell’estrazione dell’allumina dalla bauxite, il residuo di colore rossastro altamente inquinante e di difficile smaltimento. b. nella tecnica mineraria, fango di perforazione, quello che si produce o si fa circolare nei fori di sondaggio. c. nome dei residui colloidali che si separano nei processi di chiarificazione dei liquami di fogna; in partic., f. attivati, quelli, ricchi di fauna e di flora aerobica, che si ottengono, con opportuni trattamenti meccanici, in alcuni impianti, e vengono utilizzati per l’ulteriore ossidazione dei liquami.
4. fig. stato di abiezione morale: il f. dei vizî; cadere, gettare nel f.; stare, vivere nel f.; coprire di fango una persona, danneggiare la sua reputazione, disonorarla, comprometterla; gettare fango su (o addosso a) qualcuno o qualcosa, muovere accuse disonorevoli, infamanti; nel f. de la vostra stoltezza (dante); sopra il f. che sale or non mi resta che gittare il mio sdegno in vane carte (carducci); tanto che in fine questo secol di f. o vita agogni e sorga ad atti illustri, o si vergogni (leopardi); poco com., fare fango dell’onore, della coscienza, della parola data, farne vilissimo conto. proverbî: chi casca nel f., più ci si dimena e più s’imbratta; anche il sole passa sopra il f. e non s’imbratta. con valore concr., di persona che viva nell’abiezione o si consideri abietta (spec. come ingiuria): non siete che fango! ◆ dim. fanghìccio, fanghiglia; pegg. fangàccio.
Leggi su
Treccani...
Definizione di Hoepli
fango
[fàn-go]
1. terra intrisa d'acqua che forma un impasto più o meno denso; mota: strade piene di f.; f. molle, secco, asciutto
|| fango termale, ass. fango, fango impastato con acque termali e usato a scopo terapeutico: i fanghi di abano; fare i fanghi
2. residuo melmoso, costituito da sospensioni di materiali pulvirulenti, derivato da alcuni procedimenti tecnici e industriali
|| fanghi rossi, scorie industriali, altamente tossiche, derivate dall'estrazione dell'allumina dalla bauxite
3. fig. abiezione, miseria morale: vivere nel f.; togliere qualcuno dal f.; cadere nel f.
|| giorn macchina del fango, feroce campagna mediatica diffamatoria contro un avversario o un'istituzione, condotta senza risparmio di maldicenze, pettegolezzi e calunnie
SIN. bassezza
CONT. nobiltà
Leggi su Hoepli...
Definizione di Garzanti linguistica
fango
[fàn-go]
pl. -ghi
1. polvere o terra impastata d’acqua che forma una poltiglia; mota: sporcarsi di fango; un piccolo sentiero coperto di fango
2. bassezza morale, disonore: cadere, vivere nel fango |coprire qualcuno di fango, dirne molto male; infamarlo, screditarlo |macchina del fango, meccanismo con cui, attraverso i mezzi di informazione, si diffama un personaggio diffondendo notizie riservate che lo riguardano
3. (geol.) (pl.) miscugli costituiti da acqua e particelle minutissime di natura organica o inorganica, che in stato di quiete tendono a depositarsi: fanghi marini, argillosi |fanghi di depurazione, residuo della depurazione dei liquami urbani, agricoli o industriali, contenente sostanze inquinanti: smaltimento, trattamento dei fanghi di depurazione |fanghi (termali), di natura vulcanica, utilizzati a scopo curativo: cura dei fanghi; fare i fanghi, le fangature | prodotto cosmetico di consistenza simile a quella dei fanghi termali, usata in particolari trattamenti estetici: fanghi anticellulite, rassodanti
Leggi su
Garzanti linguistica...
Etimologia
← voce di origine germ., dal got. fani ‘melma’.
Termini vicini
fanghino fanghìglia fangatura fanga fanfaróne fanfara fànfano fanfaluca fanerogàmico fanèllo fané fandònia fandango fanciullo fanciullézza fanciullésco fanciullàggine fancèllo fanatiżżare fanatismo fanàtico fanalista fanalerìa fanale fan fàmulo famóso familista familismo familiariżżare fangosità fangóso fangoterapìa fannullàggine fannullóne fanò fanóne fantaccino fantapolìtica fantapolìtico fantascientìfico fantasciènza fantaṡìa fantàṡima fantaṡióso fantaṡista fantaṡìstico fantasma fantasmagorìa fantasmagòrico fantasmàtico fantasticàggine fantasticare fantasticherìa fantàstico fantasticóne fantastiliardo fantastilióne fantasy fante