Il lemma gàllio

Definizioni

Definizione di Treccani

gàllio
s. m. [lat. scient. gallium, der. del cognome latinizzato dello scopritore, il chimico fr. p.-É. lecoq (fr. coq «gallo»)]. – Elemento chimico, di simbolo Ga, numero atomico 31, peso atomico 69,72, appartenente al terzo gruppo del sistema periodico; è un metallo tenero, duttile, di color grigio bluastro, molto diffuso in natura in associazione con zinco, germanio e alluminio, per cui si ottiene industrialmente come sottoprodotto della loro metallurgia; usato principalmente nell’analisi spettrografica dell’uranio, si adopera anche come liquido termometrico in termometri a quarzo per alte temperature, come fluido di scambio termico, ecc.

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Definizione di Hoepli

gallio
[gàl-lio]

s.m. (solo sing.)
chim elemento chimico di simbolo ga, metallo bianco-argenteo, associato in natura a minerali di altri metalli, spec. alla blenda, usato nella fabbricazione di semiconduttori e di termometri per alte temperature

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Definizione di Garzanti linguistica

gallio
[gàl-lio]
pl. -li
elemento chimico il cui simbolo è Ga; è un metallo raro, di colore bianco-azzurro, usato in odontoiatria in lega con l’argento, e al posto del mercurio in termometri per alte temperature

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Etimologia

← dal lat. scient. gallium, a sua volta dal cognome latinizzato di paul Émile lecoq (fr. coq ‘gallo’), lo scienziato francese (1838-1912) che lo scoprì.