Il lemma laureato

Definizioni

Definizione di Treccani

laureato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di laureare]. –
1. agg. a. coronato d’alloro: imperatore, comandante l., nell’antica roma; poeta l., che ha avuto l’incoronazione poetica (è titolo che, nella corrispondente forma poet laureate, sopravvive ancora in inghilterra, dove implica una retribuzione annua da parte del sovrano). b. nella roma antica, lettere l., le lettere, adornate con foglie d’alloro, che i comandanti vittoriosi inviavano al senato e più tardi all’imperatore per annunciare la vittoria.
2. agg. e s. m. che ha conseguito la laurea: essere l. in legge, in medicina; non è ancora l.; i l. in agraria; le l. in lettere.

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Definizione di Hoepli

laureato
[lau-re-à-to]

a agg.
1. coronato d'alloro per alti meriti
|| poeta laureato, poeta riconosciuto tale solennemente e ufficialmente dalle autorità di un paese
2. che ha conseguito la laurea: è da poco l.
3. sport che ha ottenuto il titolo di campione: campione appena l.
b s.m. (f. -ta)
Chi ha conseguito la laurea: i laureati in legge di quest'anno

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Definizione di Garzanti linguistica

laureato
[lau-re-à-to]
di laureare
♦ agg.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. che ha conseguito la laurea [+ in]: essere laureato in scienze biologiche
2. (st.) coronato d’alloro
♦ n.m.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
chi ha conseguito la laurea [+ in]: un laureato in economia e commercio.

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