Il lemma lupara

Definizioni

Definizione di Treccani

lupara
s. f. [der. di lupo]. – tipo di carica per fucili da caccia, costituita da pallettoni di 8 o 9 mm di diametro, usata per cacciare lupi o cinghiali; fucile a lupara; sparare a lupara; nell’uso corrente, anche il fucile stesso (una doppietta, spesso a canne mozze) caricato con tali pallettoni: portare la l. a tracolla; uccidere a colpi di lupara. in senso fig., l. bianca, espressione con cui, nel linguaggio giornalistico (con riferimento all’uso di armi di questo tipo da parte di malviventi, in partic. di quelli legati a organizzazioni mafiose), vengono indicate le circostanze della scomparsa e della probabile uccisione di una persona, per lo più alludendo a vendette di tipo mafioso.

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Definizione di Hoepli

lupara
[lu-pà-ra]

s.f.
1. carica di grossi pallettoni destinata a fucili per la caccia al lupo o al cinghiale: un fucile caricato a l.
2. estens. fucile da caccia, spesso a canne mozze
|| lupara bianca, delitto tipico della mafia consistente nell'uccisione della vittima, in assenza di testimoni, con occultamento del cadavere

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Definizione di Garzanti linguistica

lupara
[lu-pà-ra]
pl. -e
1. fucile da caccia a canne mozzate; è l’arma tradizionalmente usata dalla malavita siciliana
2. cartuccia per fucili da caccia caricata con pallettoni

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Etimologia

← deriv. di lupo, perché usata per la caccia di questo animale.