Il lemma mìgnolo

Definizioni

Definizione di Treccani

mìgnolo
agg. e s. m. [affine allo spagn. meñique, port. dialettale menino (propr. «ragazzo»), e al fr. mignon (v.), voci vezzeggiative]. –
1. a. il quinto dito della mano (detto anche, meno comunem., dito auricolare), il più corto e sottile, che può compiere movimenti di flessione-estensione, abduzione e adduzione e circumduzione (nell’uso fam. anche in funzione appositiva, dito mignolo). b. nel linguaggio com., anche il quinto dito del piede (detto, nel linguaggio anatomico, quinto dito).
2. in agronomia, ognuno dei boccioli che formano l’infiorescenza dell’olivo; per lo più al plur.: gli olivi buttano i mignoli; intorno udìa beccare gemme di pioppo e mignoli d’uliva (pascoli). ◆ dim. mignolino.

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Definizione di Hoepli

mignolo
[mì-gno-lo]

a s.m.
Il più corto e più sottile dito della mano, l'ultimo cominciando dal pollice
|| estens. il quinto dito del piede
|| fig. grande quanto un mignolo, molto piccolo
b anche agg.
dito m.

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Definizione di Garzanti linguistica

mignolo
[mì-gno-lo]
pl. -i
il quinto e più piccolo dito della mano o del piede

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Etimologia

← voce espressiva, affine a voci come lo sp. meñique ‘bambino’ e il fr. mignon ‘grazioso’.