Il lemma mikado

Definizioni

Definizione di Treccani

mikado
‹mikado› s. giapp. [di etimo incerto], usato in ital. al masch., invar. –
1. termine che indicò dapprima il palazzo imperiale, successivamente il sovrano, cioè l’imperatore del giappone; con quest’ultimo sign., oggi è adoperato solo in usi poetici e nelle allocuzioni solenni e, in sua vece, si usano altri termini, come, per es., tenno («imperatore celeste»).
2. gioco di pazienza di ispirazione giapponese, cui possono prender parte due o più persone: consiste nel far cadere con casuale disordine sul piano di un tavolo un fascio di sottili bacchettine di osso, avorio, o più comunem. di legno o di materiale sintetico (cui sono assegnati con decorazioni colorate valori di punteggio diversi), cercando poi di sollevarle una per volta con l’aiuto di un’altra bacchettina, senza però smuovere le altre; vince chi ha levato bacchettine per un maggiore punteggio totale. È noto anche con il nome di shanghai (o, con grafia adattata, sciangai).

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Definizione di Hoepli

mikado

s.m. inv.
1. titolo solenne indicante l'imperatore del giappone, quale capo della religione scintoista
2. il gioco da tavola più noto come sciangai

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Definizione di Garzanti linguistica

mikado
[mi-kà-do]
uno dei titoli dell’imperatore del Giappone, usato nelle occasioni più solenni

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Etimologia

← voce giapp.; orig. ‘palazzo imperiale’.