Il lemma -óso

Definizioni

Definizione di Treccani

-óso
[lat. -osus]. –
1. suffisso presente in parecchi aggettivi derivati dal latino, o formati in epoche posteriori (per es., arioso, formoso, generoso, noioso, poderoso, ecc.), i quali denotano per lo più presenza o abbondanza della qualità o della condizione espresse dal sostantivo da cui derivano (aria, forma, ecc.).
2. in chimica inorganica, indica, tra i possibili composti di un elemento che presenta diversi gradi di valenza, quelli a valenza inferiore (per es., i composti del ferro bivalente si dicono ferrosi per distinguerli da quelli ferrici nei quali il ferro è trivalente, e così via).

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Definizione di Hoepli

oso
[ò-ṣo]

agg.
lett. ardito, audace, temerario: forse la mia parola par tropp'osa (dante)
-oso¹
suff. che nella terminologia chimica indica ossiacidi inorganici o sali di elementi in cui gli elementi stessi presentano un basso grado di ossidazione: solforoso, ferroso
-oso²
suff. di agg. derivanti dal lat. o tratti da nomi o verbi, che indica caratteristica, qualità, abbondanza: pauroso, schifoso, rigoglioso
-oso³
⇨ -osio

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Definizione di Garzanti linguistica

oso
[ò-ʃo]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
(lett.) ardito, audace: Forse la mia parola par troppo osa (DANTE Par. XIV, 130)

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Etimologia

← lat. āusu(m), part. pass. di audēre ‘osare’.