Il lemma scanalare

Definizioni

Definizione di Treccani

scanalare
v. tr. e intr. [der. di canale, col pref. s- (nel sign. 5)]. –
1. tr. eseguire una o più scanalature su un oggetto: s. un pilastro; s. la canna del fucile.
2. intr. (aus. avere), non com. a. uscire dal letto, dal tracciato del canale. b. in senso fig., deviare, non seguire la via normale. ◆ part. pass. scanalato, usato soprattutto come agg. (v. la voce).

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Definizione di Hoepli

scanalare¹
[sca-na-là-re] (scanàlo)

v.tr.
Incavare un oggetto o un materiale formando in superficie un piccolo canale o più canali longitudinali; incidere con solchi: s. una colonna, una lesena; s. una superficie
SIN. scannellare
scanalare²
[sca-na-là-re] (scanàlo)
v.intr. (aus. avere)
non com. uscire dal canale, dal letto del canale: per un guasto della chiusa le acque hanno scanalato
|| fig. uscire dalle vie consuete, dai soliti sistemi

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Definizione di Garzanti linguistica

scanalare
[sca-na-là-re]
a aus. avere
incavare un materiale duro (pietra, metallo e simili) con uno o più solchi tracciati in senso longitudinale, per ornamento o per ricavarvi l’alloggiamento di un elemento fisso o scorrevole: scanalare una colonna; scanalare una lastra metallica
♦ v.intr.
a aus. avere
1. (fam.) fare zapping: scanalare in attesa dell’inizio di un programma
2. (non com.) uscire, straripare dal canale: le acque scanalano

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Etimologia

← deriv. di canale, col pref. s-.