Il lemma scombuiare

Definizioni

Definizione di Treccani

scombuiare
(ant. o region. scombugliare) v. tr. [forse der. del lat. bulla «bolla¹» (cfr. subbuglio)] (io scombùio, ecc.), non com. – mettere in disordine; in senso fig., frastornare, confondere, turbare: i cervelli scombuiar co’ casi colle sintassi e l’etimologie (zanella); parole dirette a commuovere il mio cuore e scombuiare il mio spirito (capuana); le subite crisi che avvolgono e scombuiano certe anime strane (beltramelli). anche nell’intr. pron., scombuiarsi, spec. in senso fig., scombussolarsi, turbarsi, confondersi: a quella notizia si è tutto scombuiato; già la mente si scombuiava nell’abisso del nulla e dell’obblio (i. nievo). ◆ part. pass. scombuiato, anche come agg., scombussolato, frastornato, turbato: la notizia lo ha lasciato scombuiato per tutta la giornata; egli ansava, col cuore in tumulto, la mente scombujata (Pirandello).

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Definizione di Hoepli

scombuiare
[scom-bu-ià-re] ant., region. scombugliare
(scombùio, -bùi, -bùia, scombuiàmo, scombuiàte, scombùiano; scombuiànte; scombuiàto)

v.tr.
non com. mettere in subbuglio, in disordine; scompigliare: hai scombuiato tutte le mie carte
|| fig. confondere, frastornare, turbare: quella improvvisa notizia lo aveva scombuiato; non s. i miei piani!

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Definizione di Garzanti linguistica

scombuiare
[scom-bu-ià-re]
io scombùio ecc.
a aus. avere
(non com.) mettere in scompiglio; confondere, frastornare: scombuiare le idee, il cervello

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Etimologia

← prob. da scompigliare, con sovrapposizione di subbuglio.