Il lemma scosciare

Definizioni

Definizione di Treccani

scosciare
v. tr. [der. di coscia, col pref. s- (nei vari sign.)] (io scòscio, ecc.). –
1. causare, in una persona, lo slogamento dell’articolazione delle cosce con l’anca: quella brutta caduta per poco non l’ha scosciato.
2. rompere, staccare una coscia o le cosce di un animale cucinato intero: s. un pollo, un coniglio.
3. nell’intr. pron. scosciarsi: a. divaricare al massimo le gambe, spec. in alcune figure della danza, come la spaccata, l’arabesque e sim. b. nell’uso fam., con riferimento a donna, indossare vestiti con profondi spacchi laterali. anche, stare seduta in modo da mostrare le cosce.
4. estens., non com. Del ramo di un albero, romperlo (e nell’intr. pron. rompersi) vicino all’attaccatura.

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Definizione di Hoepli

scosciare
[sco-scià-re] (scòscio, -sci, scòsciano; scoscerò; scoscerèi; scosciànte; scosciàto)

a v.tr.
1. disarticolare le cosce all'attaccatura con l'anca; sciancare
|| Rompere, staccare le cosce di un animale da cuocere o cucinato: s. un pollo, un coniglio
2. agr schiantare, rompere il ramo di un albero al punto dell'attaccatura
b v.intr. pronom. scosciàrsi
1. slogarsi le cosce, sciancarsi
|| Divaricare al massimo le gambe, spec. danzando
2. agr di ramo d'albero, schiantarsi al punto dell'attaccatura: il ramo si scosciò e il ragazzo cadde

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Definizione di Garzanti linguistica

scosciare
[sco-scià-re]
io scòscio ecc.
a aus. avere
1. provocare lo slogamento delle cosce (detto per lo più esagerando, in riferimento a uno sforzo o un urto violentissimo)
2. staccare le cosce di un animale, specialmente di un pollo, quando è cucinato o prima di cucinarlo

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Etimologia

← deriv. di coscia, col pref. s-.