Il lemma scortecciare

Definizioni

Definizione di Treccani

scortecciare
v. tr. [der. di corteccia, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scortéccio, ecc.). –
1. levare, togliere la corteccia: s. un albero, un tronco, un ramo; s. il pane, togliergli la crosta.
2. per estens., asportare, rovinare l’intonaco di un muro, la vernice o il rivestimento di un oggetto: le intemperie hanno scortecciato la parete esterna della casa.
3. come intr. pron., perdere la corteccia e, per estens., l’intonaco, il rivestimento: gli alberi del giardino si stanno scortecciando; hai notato come si sono scortecciati questi infissi? ◆ part. pass. scortecciato, anche come agg.: un ramo scortecciato, una parete scortecciata.

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Definizione di Hoepli

scortecciare
[scor-tec-cià-re] (scortéccio, -ci, scortécciano; scorteccerò; scorteccerèi; scortecciànte; scortecciàto)

a v.tr.
1. privare della corteccia: s. un tronco, un ramo d'albero
|| estens. togliere la crosta: s. il pane, il formaggio
2. estens. grattare, togliere l'intonaco o il colore, la vernice: s. un muro, una parete
|| ant. corrodere
b v.intr. pronom. scortecciàrsi
Perdere la corteccia: i tronchi si scortecciano
|| estens. scrostarsi, screpolarsi: la vernice del muro comincia a scortecciarsi

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Definizione di Garzanti linguistica

scortecciare
[scor-tec-cià-re]
io scortéccio ecc.
a aus. avere
1. privare della corteccia: scortecciare un tronco d’albero
2. (non com.) togliere l’intonaco, la vernice ecc. da una superficie |scortecciare il pane, togliergli la crosta

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Etimologia

← deriv. di corteccia, col pref. s-.