Il lemma sfaccendato

Definizioni

Definizione di Treccani

sfaccendato
agg. [der. di faccenda, col pref. s- (nel sign. 2)]. –
1. di persona, che non ha nulla di serio o d’importante o di immediato da fare: essere s.; in questi giorni sono s. e lavoro un po’ in giardino; estens.: in mezzo alle macerie, rari abitanti si aggiravano con aria s. (c. levi).
2. con connotazione spreg., che non ha voglia di far nulla, ozioso, fannullone: non posso soffrire la gente s.; con questo sign. è più frequente l’uso sostantivato: sei uno s., una s.; al bar c’erano i soliti s., che giocavano a carte dalla mattina alla sera.

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Definizione di Hoepli

sfaccendato
[sfac-cen-dà-to]

agg. e s.m. (f. -ta)
1. che, chi è senza occupazione; che, chi non ha niente da fare: trovandosi s. non sapeva come passare le giornate
2. spreg. che, chi non ha voglia di affaccendarsi, di darsi da fare: quegli sfaccendati dei tuoi amici
SIN. fannullone, ozioso

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Definizione di Garzanti linguistica

sfaccendato
[sfac-cen-dà-to]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. che, chi non ha voglia di far nulla; fannullone
2. che, chi non ha nulla da fare: in questi giorni sono sfaccendato

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Etimologia

← da affaccendato, con sostituzione di pref.