Il lemma soqquadro

Definizioni

Definizione di Treccani

soqquadro
s. m. [dalla locuz. sotto squadro; propr., lo scompiglio che si produce levando un elemento che serva di sostegno all’angolo d’un muro o d’altra struttura]. –
1. grave disordine, scompiglio. È usato quasi esclusivam. nell’espressione mettere a soqquadro, mettere sottosopra, in grande disordine e scompiglio: quella casa ... ora pareva messa a s. da un ciclone (palazzeschi); e in senso fig., sconvolgere, turbare profondamente: quello scandalo ha messo a s. tutta la città.
2. raro con sign. concr., aspetto che presenta un luogo in cui tutto sia stato messo sottosopra: la gente era già molto diradata, dimodoché [renzo] poté contemplare il brutto e recente s. (Manzoni).

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Definizione di Hoepli

soqquadro
[soq-quà-dro]

s.m.
Grande scompiglio, estremo disordine: contemplare il brutto e recente s. (manzoni)
|| a soqquadro, in scompiglio, in pieno disordine: dopo la partenza delle truppe, tutto il paese era a s.; se ne sono andati lasciandoci la casa a s.
|| mettere a soqquadro qualcosa, metterla sottosopra, metterla in scompiglio, rivoluzionarla: per cercare una cravatta ha messo a s. armadi e cassetti

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Definizione di Garzanti linguistica

soqquadro
[soq-quà-dro]
pl. -i
grande confusione, scompiglio

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Etimologia

← da sotto squadro (cfr. squadra¹), loc. che nel linguaggio dei muratori significa ‘non ad angolo retto’; quindi fig. ‘fuori dell’ordine’.