Il lemma żigrino

Definizioni

Definizione di Treccani

żigrino
s. m. [variante di sagrì o sagrino]. –
1. a. la pelle di parecchi selaci, cioè pescicani, razze, ecc., fittamente coperta di minuti dentelli cutanei, aventi la punta rivolta indietro e rivestita di smalto, che la rendono adatta a essere usata (come avveniva in passato) per levigare avorio, ebano, ecc., allo stesso modo della carta vetrata, e anche per ricoprire (opportunamente preparata e levigata) astucci e oggetti ornamentali diversi. b. pelle di altri animali (cavallo, asino, capra, ecc.) conciata in modo da renderla granulosa, ruvida e scabra, come lo zigrino, usata per confezionare e rivestire oggetti d’uso varî: un’enciclopedia dell’ottocento legata in zigrino.
2. sinon. più generico del termine godrone, proprio della tecnologia meccanica.

Leggi su Treccani...

Definizione di Hoepli

zigrino
[ẓi-grì-no]

s.m.
1. pelle di alcuni pesci dei selaci, quali pescecani e razze, caratterizzata da scabrosità minutissime e durissime, usata per levigare e, opportunamente conciata, per rivestimenti, rilegature e sim.
2. pelle di animale conciata e lavorata in modo tale da assumere lo stesso aspetto granuloso
3. tecn arnese costituito da una rotella d'acciaio temperato e dai margini taglienti, imperniata in un manico, per zigrinare metalli e altre materie dure
4. zool sagrì, sagrino

Leggi su Hoepli...

Definizione di Garzanti linguistica

zigrino
[ʒi-grì-no]
pl. -i
1. pelle di alcuni squali, che per la sua granulosità, ruvidezza e durezza viene usata per levigare materie dure come avorio, ebano ecc.; conciata e lavorata, è usata per rivestire oggetti ornamentali
2. pelle di alcuni animali (come cammello, asino, mulo) una volta resa ruvida e finemente granulosa attraverso la conciatura; è usata per valigie, astucci, rilegature di libri ecc.
3. (mecc.) godrone
4.
f. -a; pl. -e
(zool.) sagrino

Leggi su Garzanti linguistica...

Etimologia

← dal turco saǧri ‘pelle della schiena’.