Il lemma amèba

Definizioni

Definizione di Treccani

amèba
s. f. [lat. scient. amoeba, dal gr. ἀμοιβή «cambiamento», per il suo continuo mutamento di forma]. –
1. a. genere di protozoi rizopodi, che comprende specie d’acqua dolce e marine, e alcune parassite dell’uomo e degli animali; la caratteristica più nota di questi organismi è la capacità di movimento attraverso prolungamenti irregolari e di aspetto continuamente variabile, che avanzano lentamente nel substrato e successivamente si ritraggono. comunem. il termine indica anche i singoli protozoi, e inoltre specie di generi affini (entamoeba, pelomyxa, ecc.). b. nell’uso pop., è spesso adoperato come sinon. di amebiasi: prendersi l’a., avere l’a., e sim.
2. in botanica, stadio di sviluppo dei mixomiceti, simile alle amebe animali, detto anche mixoameba.TAV.

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Definizione di Hoepli

ameba
[a-mè-ba]

s.f.
1. zool genere di protozoi unicellulari (amoeba) della classe dei rizopodi che cambiano continuamente forma attraverso l'emissione di pseudopodi e vivono nelle acque dolci o marine
2. estens., pop. amebiasi

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Definizione di Garzanti linguistica

ameba
[a-mè-ba]
pl. -e
1. (zool.) protozoo rizopode unicellulare di cui alcune specie sono parassiti intestinali dell’uomo e degli animali
2. (fam.) persona priva di carattere, di volontà
3. (fam.) amebiasi

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Etimologia

← dal gr. amoibḗ ‘trasformazione’, perché questo protozoo cambia continuamente forma.