Il lemma ambóne

Definizioni

Definizione di Treccani

ambóne
s. m. [dal gr. ἄμβων -ωνος]. – Tribuna, rialzata di alcuni gradini, con parapetto spesso arricchito di sculture o mosaici, che nelle chiese cristiane, e in partic. nelle basiliche paleocristiane e poi bizantine e romaniche, è posta all’interno del recinto del coro (talvolta in numero di due, ai lati del presbiterio) per servire alle allocuzioni, alle letture e ai canti liturgici del solista o diacono. Il termine, già riservato al linguaggio tecnico degli storici dell’arte, è ricomparso in uso con la rinnovata liturgia per indicare il podio con leggìo da cui viene proclamata la parola di Dio nella parte della messa detta appunto «liturgia della parola».

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Definizione di Hoepli

ambone
[am-bó-ne]

s.m. (pl. -ni)
Tribuna elevata da terra di pochi gradini, con parapetto e leggio, presente già nelle chiese paleocristiane, dove si legge la Sacra Scrittura, si tiene l'omelia, si recita il Credo durante le celebrazioni liturgiche

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Definizione di Garzanti linguistica

ambone
[am-bó-ne]
pl. -i
1. nella liturgia cattolica, dopo il concilio Vaticano II, qualsiasi palchetto da cui si tengano le letture bibliche e le omelie
2. (arch.) nelle chiese paleocristiane, tribuna rialzata davanti all’altare, destinata alle letture liturgiche e alla predicazione; fu in seguito sostituito dal pulpito

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Etimologia

← dal gr. ámbōn -ōnos ‘prominenza’.