Il lemma ambulacro

Definizioni

Definizione di Treccani

ambulacro
s. m. [dal lat. ambulacrum, der. di ambulare «camminare»]. –
1. a. nella moderna terminologia archeologica, costruzione coperta destinata a passeggio (per lo più a portico), dagli antichi romani detta ambulatio. con accezioni più limitate o particolari: corridoio tra il colonnato e la cella del tempio periptero; corridoio o galleria nelle catacombe; nelle chiese gotiche, lo spazio praticabile dietro il coro. b. più genericam., in architettura, ambiente secondario, coperto, per lo più a portico, sviluppato nel senso della lunghezza, e di varia pianta (circolare, absidale, ecc.), in relazione alla sua funzione, che è per lo più di disimpegno.
2. In zoologia, ciascuna delle cinque doppie serie di piastre calcaree del dermascheletro degli echinoidi, connesse con l’apparato ambulacrale.

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Definizione di Hoepli

ambulacro
[am-bu-là-cro]

s.m.
1. costruzione coperta destinata al passaggio
|| Anticamente, ciascuno degli stretti corridoi delle catacombe cristiane, su cui si aprivano le tombe
|| Nelle chiese, corridoio formato dalla continuazione delle navi laterali attorno al coro
2. biol ciascuna delle doppie serie di piastre che formano il dermascheletro degli echinoidi, fornite di fori da cui sporgono le appendici erettili tubolari costituenti gli organi locomotori

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Definizione di Garzanti linguistica

ambulacro
[am-bu-là-cro]
pl. -i
1. (arch.) corridoio coperto a portico in grandi edifici; deambulatorio
2. (zool.) negli echinodermi, appendice retrattile che serve come organo di tatto e di locomozione

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Etimologia

← dal lat. ambulācru(m), deriv. di ambulāre ‘camminare’.