Il lemma chi

Definizione

Definizione di Hoepli

chi¹

s.m. o f. inv.
Nome della ventiduesima lettera dell'alfabeto greco
chi²
a pron. relat. m. e f.
1. colui il quale, colei la quale (usato come sogg., come compl.): c. rompe paga; c. è stanco si riposi pure; chiama c. vuoi; aiuta c. vedi in difficoltà; a c. ti offende, porgi l'altra guancia
2. lett. (preceduto da preposizione) cui: proverai tua ventura / fra magnanimi pochi, a c. 'l ben piace (petrarca)
3. al pl., ant. coloro che
b pron. relat. indef. m. e f. sing.
1. qualcuno che, uno che: non trovo c. mi possa aiutare; fra di noi c'è c. ha mentito
|| Se uno, se qualcuno (con valore ipotetico): c. volesse rinunciare, lo dica ora; c. avesse domande, chieda liberamente
2. chiunque: c. mi ama mi segua; venga pure c. vuole
c pron. indef. m. e f. sing.
correl. uno ... un altro, qualcuno ... qualcun altro: c. ride, c. piange; c. applaudiva e c. no
d pron. interrog. m. e f. inv.
(come sogg. o come compl., in propos. dirette e indirette) quale persona, quali persone: c. mi ha chiamato?; c. viene domani?; non so a c. chiedere; dimmi a c. devo consegnare la busta
|| chi sa, chi lo sa, chissà
|| chi te lo fa fare?, con che vantaggio lo fai?
|| non so chi, di persona sconosciuta o che non si vuol nominare: l'ho sentito dire da non so c.
|| mil chi va là?, intimazione a farsi riconoscere
|| esclam. a chi lo dici!; guarda chi si rivede!

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Etimologia

← lat. quī ‘(colui) il quale’, nom. sing.

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