Il lemma collìdere

Definizioni

Definizione di Treccani

collìdere
v. intr. e tr. [dal lat. collidĕre «battere, urtare insieme», comp. di con- e laedĕre «offendere, danneggiare»] (pass. rem. colliṡi, collidésti, ecc.; part. pass. colliṡo), letter. –
1. intr. (aus. avere) battere, urtare contro qualcosa; fig., spec. nel rifl. reciproco collidersi, venire in contrasto: tutte queste parti, che l’una all’altra derogano e si collidono, bastano per lo meno a farci dubitare della sapienza di que’ legislatori (a. verri).
2. tr., ant. Elidere, nel sign. grammaticale.

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Definizione di Hoepli

collidere
[col-lì-de-re] (collìdo, -di, collìdono; collìsi, collidésti, collìse, collìsero; collidènte; collìso)

a v.intr. (aus. avere)
Urtarsi, scontrarsi: due navi hanno colliso
b v.tr.
ant. elidere: c. una sillaba

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Definizione di Garzanti linguistica

collidere
[col-lì-de-re]
pass.rem. io colliʃi, tu collidésti, egli colliʃe, noi collidémmo, voi collidéste, essi collìʃero; part.pass. colliʃo
a aus. avere
(non com.) urtare contro qualcosa; scontrarsi (anche in senso figurato)
♦ v.tr.
a aus. avere
(ant.) elidere (in senso grammaticale)

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Etimologia

← dal lat. collidĕre, comp. di cŭm ‘con’ e laedĕre ‘ledere, danneggiare’.