Il lemma crepare

Definizioni

Definizione di Treccani

crepare
v. intr. [lat. crĕpare, propr. «strepitare», poi «scoppiare»] (io crèpo, ecc.; aus. essere). –
1. spaccarsi, fendersi alla superficie o in tutto lo spessore: l’intonaco, il muro, il pavimento è crepato in più punti; il legname, tenuto al sole, crepa; il tubo è crepato per il gelo eccessivo; anche con la particella pron.: guarda come (si) è crepato questo vaso; i fichi (si) crepano per la gran pioggia. della pelle o di parti del corpo, screpolarsi: mi (si) sono crepate le mani per il freddo; la sete onde ti crepa ... la lingua (dante).
2. scoppiare, soprattutto in alcune locuz. fig. (dove il sign. di «scoppiare» si fonde spesso con quello, oggi più vivo, di «morire»), per indicare eccesso: ho mangiato tanto da c.; c. dalle risa, dal ridere, sbellicarsi, ridere smoderatamente; c. di rabbia, d’invidia, di voglia, provare gran rabbia, ecc.; c. di caldo, di sete, soffrirne assai; c. di fatica, lavorare duramente.
3. morire, detto degli animali: gli è crepato l’asino; crepi! o crepi il lupo!, risposta alla formula augurale «in bocca al lupo». anche dell’uomo, in frasi spreg. o volg.: finalmente è crepato quell’avaraccio; creperà anche lui!; aspetto che crepi; c. come un cane, solo, abbandonato da tutti; crepi l’astrologo!, per scongiurare cattive predizioni; in imprecazioni: crepa!; che possa c.!; scherz., c. di salute, stare benissimo: un uomo nel fiore dell’età e che crepava di salute (verga). con altro riferimento, fig. e scherz., crepi l’avarizia!, nell’accingersi a fare, eccezionalmente, una piccola spesa. ◆ part. pass. crepato, anche come agg.: intonaco crepato; un mobile crepato in tutta la sua lunghezza.

Leggi su Treccani...

Definizione di Hoepli

crepare
[cre-pà-re] (crèpo)

a v.intr. (aus. essere)
1. spaccarsi, fendersi, aprirsi facendo una crepa: la conduttura potrebbe crepare per la pressione; di luglio quando tutta la terra è gialla e i colli cretosi crepano aridi (alvaro)
|| Screpolarsi, incrinarsi: tutto lo smalto della ceramica si era minutamente crepato
2. fig., fam. raggiungere la saturazione, il limite estremo; essere saturo fino al limite della tolleranza: mangia tanto da c.
|| crepare di fatica, faticare in maniera esagerata
|| crepare di rabbia, di invidia, di paura, provare moltissima rabbia, invidia, paura
|| crepare dalle risa, dal ridere, ridere senza moderazione
|| antifr. crepare di salute, scoppiare di salute
3. fig., volg. morire: lo fa per il tuo bene ... per lasciarti più ricco quando creperà (verga)
|| crepa!, che crepi!, che possa crepare!, esclamazione di cattivo auspicio
|| crepare come un cane, solo e abbandonato da tutti
|| crepi l'astrologo!, scongiuro di fronte a una previsione funesta, un triste presagio
|| crepi l'avarizia!, espressione scherzosa di chi si accinge a fare eccezionalmente una piccola o grande spesa
|| crepi!, crepi il lupo!, risposta all'espressione augurale “in bocca al lupo!”
|| crepi la malinconia!, espressione di reazione a uno stato d'animo triste o invito alla distrazione
b v.intr. pronom. crepàrsi
Spaccarsi, fendersi: l'intonaco si è crepato
|| Screpolarsi, incrinarsi: con il freddo, mi si crepa la pelle delle mani

Leggi su Hoepli...

Definizione di Garzanti linguistica

crepare
[cre-pà-re]
io crèpo ecc.
a aus. essere
1. (fam.) non poterne più, scoppiare: crepare dalle risate, d’invidia; crepare dal caldo |crepare di salute, godere di una salute invidiabile
2. termine poco rispettoso per morire: crepare come un cane, solo, abbandonato da tutti |crepa!, modo di imprecare contro qualcuno |crepi il lupo!, risposta all’augurio in bocca al lupo! |crepi l’avarizia!, (scherz.) si dice quando ci si accinge a fare una spesa non necessaria |crepi l’astrologo!, (scherz.) si dice quando si sentono fare da qualcuno predizioni di cose spiacevoli
3. (non com.) spaccarsi, screpolarsi

Leggi su Garzanti linguistica...

Etimologia

← lat. crepāre ‘crepitare, far risuonare’, poi ‘creparsi, scoppiare’, di orig. onom.