Il lemma dólco

Definizioni

Definizione di Treccani

dólco
agg. [der. del lat. tardo dulcare «addolcire», da dulcis «dolce»] (pl. m. -chi), tosc. –
1. dolce, mite, detto propriam. del tempo, quando, nella stagione fredda o nella primavera, la temperatura si alza per lo scirocco; spesso sostantivato: fa d.; il tempo s’è messo a dolco.
2. fig., ant. a. molle, morbido, riferito a cose. b. propizio, favorevole: tanto mi fu marte benigno e d. (Fazio degli Uberti).

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Definizione di Hoepli

dolco
[dól-co] (pl. m. -chi; f. -ca, pl. -che)

a agg.
1. tosc. di tempo, clima e sim., dolce, mite: tempi dolchi; la stagione è stata dolca; giornate dolche e umide
2. fig., lett. trattabile; propizio
|| Morbido
b s.m.
tosc. stagione mite: oggi è d.; fa d.; il tempo si mette a d.

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Definizione di Garzanti linguistica

dolco
[dól-co]
f. -a; pl.m. -chi, f. -che
1. (region. tosc.) mite, dolce, detto specialmente del clima
2. (ant.) morbido, molle
3. (ant.) propizio, favorevole
♦ n.m.
pl. -chi
(region. tosc.) stagione, clima mite |mettersi, essere a dolco, detto del tempo, farsi tiepido

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Etimologia

← deriv. del lat. tardo dulcāre ‘addolcire’.