Il lemma fiuto

Definizioni

Definizione di Treccani

fiuto
s. m. [der. di fiutare]. –
1. il fiutare, l’atto di fiutare: il cane al primo f. scovò la lepre; tabacco da f. (pop. da naso); riconoscere al f., all’odore. anche il senso dell’odorato, spec. negli animali: ha un f. finissimo.
2. fig. intuizione, capacità di giudicare prontamente: uomo che ha buon f. negli affari; conoscere, giudicare al f., a prima vista, con immediato intùito: io la gente onesta la conosco al f.; giudicò al f. che era un briccone; non com., indizio, sentore: abbiamo avuto qualche f. questa mattina (Machiavelli).

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Definizione di Hoepli

fiuto
[fiù-to]

s.m.
1. atto del fiutare: dopo due o tre fiuti, il cane si lanciò alla caccia; la lepre fu scovata al primo f.
|| tabacco da fiuto, da aspirare con il naso
|| Odore fiutato: un f. di rancido, di bruciato
2. estens. il senso dell'odorato degli animali: un cane dal f. finissimo
3. fig. prontezza di giudizio, intuizione, perspicacia: hai avuto buon f.
|| riconoscere qualcosa, qualcuno al fiuto, al primo impatto, a prima vista
4. fig., lett. segnale, indizio, avvisaglia

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Definizione di Garzanti linguistica

fiuto
[fiù-to]
pl. -i
1. il senso dell’odorato (soprattutto riferito agli animali): un fiuto finissimo
2. intuito, prontezza di giudizio: ha un gran fiuto per gli affari |al primo fiuto, subito, immediatamente: si capiscono al primo fiuto
3. (non com.) il fiutare: tabacco da fiuto

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Etimologia

← deriv. di fiutare.