Il lemma granàglia

Definizioni

Definizione di Treccani

granàglia
s. f. [der. di grano, nei sign. rispettivam. di «frumento» e di «granello»]. –
1. usato per lo più al plur., granaglie, l’insieme delle diverse varietà di cereali usati per la panificazione e in genere per l’alimentazione: commercio, mercato delle granaglie.
2. in oreficeria, l’insieme dei grani d’oro e d’argento ottenuti per fusione.
3. nel linguaggio dei minatori, granaglie da cernita, una delle tre categorie in cui si usa suddividere, in base al volume dei singoli pezzi, il materiale abbattuto nei cantieri di coltivazione (comprende i pezzi di grandezza tra 5 e 2,5 cm).

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Definizione di Hoepli

granaglia
[gra-nà-glia]

s.f. (pl. -glie)
1. al pl. complesso dei cereali destinati alla panificazione, alla produzione di pasta o all'alimentazione animale
2. in oreficeria, oro o argento fuso in granelli per lavori di filigrana: dell'arte di lavorare di filo, del modo di far la granaglia (cellini)

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Definizione di Garzanti linguistica

granaglia
[gra-nà-glia]
pl. -glie
(spec. pl.)
1. denominazione generica dei grani alimentari: commercio di granaglie
2. in oreficeria, l’argento e l’oro fusi in grani

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Etimologia

← deriv. di grano ‘frumento’; nel sign. relativo all’oreficeria, deriv. di grano ‘granello’.