Il lemma innominàbile

Definizioni

Definizione di Treccani

innominàbile
agg. [dal lat. tardo innominabĭlis, der. di nominare «nominare», col pref. in-²]. –
1. che non si può nominare, per rispetto alla morale, alla decenza, o per motivi di superstizione: atti, vizî, persone innominabili.
2. ant. il cui nome non dev’essere pronunciato, con riferimento a dio; anche come s. m.: èssi [= si è] finalmente trovato un nome, con cui nominar degnamente l’innominabile (Segneri).

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Definizione di Hoepli

innominabile
[in-no-mi-nà-bi-le]

agg. (pl. -li)
1. che non si può nominare per motivi morali e di decenza: vizi innominabili
SIN. turpe
2. che non si può definire con un nome
|| per anton. l'innominabile, dio

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Definizione di Garzanti linguistica

innominabile
[in-no-mi-nà-bi-le]
pl. -i
1. che non si può o non si deve nominare per rispetto alla decenza e alla morale o, anche, per superstizione: azione, vizio, persona innominabile
2. (ant.) che non si può definire con un nome; ineffabile

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Etimologia

← dal lat. tardo innominabĭle(m), comp. di ĭn- ‘in-’ e un deriv. di nomināre ‘nominare’.