Il lemma passivazióne

Definizioni

Definizione di Treccani

passivazióne
s. f. [der. di passivare]. – In chimica, processo attraverso il quale un materiale metallico diventa meno solubile superficialmente, e quindi meno soggetto a corrosione, rispetto a quanto ci si dovrebbe attendere in base alle caratteristiche del materiale stesso e dell’ambiente in cui si trova. Può avvenire per trattamento con un dato ossidante (per es., con l’acido nitrico concentrato nel caso del ferro, del cobalto, del nichel, del cromo; con l’ossigeno dell’aria nel caso dell’acciaio inossidabile) o per via elettrochimica (quando il metallo funziona da anodo in una cella elettrolitica), e sarebbe dovuto alla formazione di un sottilissimo strato superficiale, invisibile, di metallo ossidato, che protegge il resto del metallo da un’ulteriore ossidazione.

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Definizione di Hoepli

passivazione
[pas-si-va-zió-ne]

s.f. (pl. -ni)
chim fenomeno di ossidazione della superficie di metalli, naturale o provocato per via elettrochimica, accompagnato dalla formazione di uno strato sottile e impermeabile di ossido che protegge il metallo da una più profonda corrosione

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Definizione di Garzanti linguistica

passivazione
[pas-si-va-zió-ne]
pl. -i
(chim.) fenomeno, processo per cui un metallo acquista una particolare resistenza alla corrosione, generalmente in seguito alla formazione di uno strato superficiale compatto e insolubile di ossido

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Etimologia

← deriv. di passivare.