Il lemma ritirare
Definizioni
Definizione di Treccani
ritirare
v. tr. [comp. di ri- e tirare]. –
1. tirare di nuovo, tirare un’altra volta, nei varî sign. del verbo semplice: r. la corda del campanello, la briglia; r. i dadi, la palla, il giavellotto; r. il foglio stampato, farne una seconda tiratura; e in senso fig.: r. in ballo, in campo qualcuno o qualcosa, ecc. come intensivo del verbo semplice: l’hanno ritirato fuori dalle macerie tutto sfracellato; e in usi region., col sign. di riprendere da qualcuno (di solito un familiare), cioè averne gli stessi lineamenti, le stesse qualità: questo ragazzo ritira dal padre, dalla madre.
2. a. tirare indietro, muovere all’indietro: stese la mano e poi la ritirò in fretta; e li orecchi ritira per la testa come face le corna la lumaccia (dante); con pleonasmo, r. indietro (il capo, la mano, ecc.); più genericam., rimuovere da un luogo tirando verso di sé: r. le reti da pesca, la lenza; r. i panni stesi ad asciugare; r. la carne dal fuoco. in senso fig., riferito a una propria affermazione o azione, dichiarare che debba considerarsi come non fatta: r. la proposta, la mozione; r. l’offesa, l’accusa, la querela; r. l’appoggio al governo, dichiararsi non più impegnato ad appoggiarlo nel parlamento; r. le dimissioni; ritiro tutto ciò che ho detto; r. la mossa, negli scacchi. b. estens. far tornare via, richiamare, per lo più truppe, rappresentanti diplomatici e di altri enti e organi, funzionarî varî: sono state ritirate le truppe dal confine orientale; la potenza occupante non ha voluto r. il contingente di stanza nel nostro territorio; per protesta il governo italiano ha ritirato il suo ambasciatore; i rappresentanti inviati alla conferenza internazionale furono immediatamente ritirati. togliere dalla circolazione, dal commercio o dalla disponibilità per il pubblico: la banca d’italia ha ritirato tutte le vecchie banconote in lire; se il film sarà tagliato, il regista lo ritirerà dalla circolazione; il prodotto è stato ritirato dalla vendita essendo risultato imperfetto. revocare, togliere un permesso, un’autorizzazione, ecc.: r. a qualcuno la patente di guida, il passaporto, il porto d’armi. prendere, farsi consegnare cosa che è a noi destinata o che siamo addetti a ricevere: r. un pacco postale, l’importo di un vaglia, andando a prenderlo o a riscuoterlo all’ufficio postale; deve passare all’altro sportello a r. la ricevuta; vado al guardaroba a r. il soprabito.
3. rifl. a. tirare indietro il proprio corpo o parte di esso, retrocedere: ritirarsi prontamente per non essere investito, per non essere colpito; ritirarsi dalla finestra; spesso, con sign. intr., tornare indietro, indietreggiare: ritirarsi per far posto ad altri; la folla fu fatta r. dalla polizia. in partic., di truppe, ripiegare su posizioni retrostanti: per timore di venire accerchiati i nostri furono costretti a ritirarsi; le truppe si sono ritirate in buon ordine. b. per estens., allontanarsi da un luogo pubblico o comunque frequentato da altri, o appartarsi da un gruppo di persone o da una compagnia: alle otto di sera devo ritirarmi, devo rientrare in casa; si è ritirato in camera a riposare; la corte si ritira, esce dall’aula del tribunale. in questo sign. la parola ha per lo più un tono sostenuto; più com., invece, quando vi si aggiunga l’idea dell’appartarsi per un certo periodo di tempo o per sempre, andando a vivere in un luogo più solitario e più tranquillo: ritirarsi in campagna (o a vivere in campagna), in un paesetto di provincia, in convento; ritirarsi dal mondo, entrare in un ordine religioso; negli ultimi anni della sua vita il boccaccio si ritirò a certaldo; ritirarsi sull’aventino, espressione usata spec. in politica per indicare la posizione di chi, per questioni di principio, per gravi offese ricevute o per protesta, si apparta sdegnosamente rifiutando ogni collaborazione (v. anche aventinismo). in senso fig., ritirarsi in sé stesso a meditare, a riflettere, raccogliersi in sé. di qui, anche, allontanarsi da un’attività pubblica, da un impiego, ecc., abbandonandoli: ritirarsi dal commercio, dalla vita politica; ritirarsi a vita privata; ritirarsi dall’impiego, dall’ufficio, dimettersi, rinunciare al posto; ritirarsi dalle scene (v. scena). c. rinunciare a prendere parte a una prova, a una gara o a una qualsiasi competizione cui si era deciso di partecipare, oppure rinunciare a condurla a termine dopo averla iniziata: ritirarsi dall’esame, dal concorso; ritirarsi da una competizione sportiva, per lo più durante il suo svolgimento. più genericam., disdire la propria parola, il proprio impegno: ho promesso, e non mi ritiro; ritirarsi da un’impresa.
4. intr. pron. di cosa, rientrare, arretrare: su alcune coste il mare va ritirandosi lentamente; o anche accorciarsi, restringersi, divenire più piccolo (in questo sign. talvolta senza particella pron., con aus. avere): dopo lavato, il vestito si è (o ha) ritirato molto. ◆ part. pass. ritirato, anche come agg., spec. nel sign. di appartato: persona ritirata, che vive ritirata o che fa una vita ritirata; starsene ritirato in casa; nello sport, riferito al concorrente che ha abbandonato una gara durante il suo svolgimento: i corridori ritirati (e come sost. i ritirati) sono stati molti; nell’ippica, detto del cavallo che viene dichiarato non partente pur essendo stato iscritto a una corsa. In araldica, è attributo delle pezze onorevoli che toccano i lati dello scudo solo con una delle estremità.
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Treccani...
Definizione di Hoepli
ritirare
[ri-ti-rà-re]
(ritìro)
a v.tr.
1. tirare di nuovo: r. la palla
|| fig., fam. ritirare in ballo qualcuno, qualcosa, richiamarlo al centro dell'attenzione, coinvolgerlo di nuovo
2. tirare indietro, ritrarre: ritirò la mano
|| Richiamare: r. le truppe dal campo di battaglia; il governo decise di r. l'ambasciatore
|| Togliere dalla circolazione: lo stato ha ritirato le vecchie monete
3. estens. farsi consegnare, prendere: devo r. l'atto di nascita
|| Riscuotere: il 27 è il giorno in cui si ritira lo stipendio
4. fig. disdire, annullare: non voglio r. la promessa
|| Revocare: r. la patente, la licenza
|| fig. ritrattare: se ritiri ciò che hai detto facciamo la pace
5. tip ristampare: r. una pagina con maggiore inchiostrazione
6. ant. allontanare qualcuno da qualcosa
b v.rifl. ritiràrsi
1. indietreggiare, tirarsi indietro: mi ritirai per non essere investito; si ritira ogni volta che lui tenta di baciarla
2. rientrare a casa, spec. dopo aver trascorso la giornata o la serata con altre persone: quella sera si ritirò molto presto
3. andare a vivere in un luogo lontano e appartato: ritirarsi in campagna, in un rifugio alpino
|| Riunirsi in un luogo appartato, non accessibile a tutti
|| la corte si ritira, formula con la quale il giudice annuncia che la corte lascia l'aula del tribunale per riunirsi a deliberare
|| ritirarsi dal mondo, entrare in un ordine religioso; rifuggire i contatti sociali, isolarsi
|| fig. ritirarsi in se stesso, raccogliersi in sé per riflettere, per meditare
4. fig. abbandonare un'attività, spec. definitivamente: ha deciso di ritirarsi dalla politica
|| Abbandonare un impegno, rinunciare a concludere qualcosa: mi ritiro dagli esami; l'atleta si ritirò a tre chilometri dal traguardo
|| Annullare un impegno, recedere da una promessa: è uno che si ritira troppo spesso, non c'è da fidarsi
c v.intr. pronom. ritiràrsi
1. di tessuti, indumenti e sim., restringersi, accorciarsi: quel vestito si ritira ogni volta che lo lavo
2. defluire, scorrere via: il fiume, dopo la piena, si ritirò
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Definizione di Garzanti linguistica
ritirare
[ri-ti-rà-re]
a aus. avere
1. prendere, farsi consegnare: ritirare lo stipendio, un pacco
2. togliere dalla circolazione: le lire sono state ritirate gradualmente dal mercato | togliere, annullare un’autorizzazione, una licenza ecc. [+ a]: gli (= a lui) hanno ritirato la patente di guida, il permesso di soggiorno, il porto d’armi
3. richiamare, far tornare indietro [+ da]: le forze armate sono state ritirate dal confine
4. mettere al riparo, al sicuro; riporre: ritirare l’auto in garage; ritirare i vestiti nell’armadio
5. tirare indietro; ritrarre: allungò la mano ma subito la ritirò
6. dichiarare come non detto o non fatto; ritrattare, disdire: ritirare una promessa, la parola data
7. tirare di nuovo: ritirare la palla
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Garzanti linguistica...
Etimologia
← comp. di ri- e tirare.
Termini vicini
ritintura ritìngere ritina ritidòma ritidectomìa ritèssere ritenzióne ritenuto ritenutézza ritenuta ritentivo ritentività ritentiva ritentare ritenére ritèndere ritemprare ritemére ritégno ritassare ritardo ritardista ritardazióne ritardato ritardativo ritardatàrio ritardare ritardanza ritardante ritardaménto ritirata ritiratézza ritiro ritmare rìtmica ritmicità rìtmico ritmo ritmografìa ritmologìa rito ritoccaménto ritoccare ritoccata ritoccatóre ritócco ritògliere ritondare ritòrcere ritorciménto ritorcitóio ritorcitura ritornare ritornèllo ritórno ritorsióne ritòrta ritòrto ritradurre ritraduzióne