Il lemma rosminiano

Definizioni

Definizione di Treccani

rosminiano
agg. e s. m. –
1. agg. a. appartenente o relativo al filosofo e sacerdote antonio rosmini serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. fautore, seguace, continuatore del rosmini: un filosofo r.; in questo senso anche s. m.: un rosminiano.
2. s. m. appartenente all’istituto della carità, congregazione religiosa con voti semplici e perpetui fondata dal rosmini a domodossola (1828), per opere di carità, educazione della gioventù, attività missionaria, stampa: approvata nel 1839, è diffusa ora in italia, inghilterra, irlanda, America Settentr., Africa, dove promuove l’istituzione di scuole, orfanotrofi, ecc.

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Definizione di Hoepli

rosminiano
[ro-ṣmi-nià-no]

a agg.
filos del filosofo antonio rosmini
|| Relativo a Rosmini e al suo pensiero
b s.m. (f. -na)
1. seguace del pensiero di rosmini
2. eccl appartenente all'istituto della carità, congregazione religiosa fondata da rosmini nel 1828

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Definizione di Garzanti linguistica

rosminiano
[ro-ʃmi-nià-no]
f. -a; pl.m. -i, f. -e
del filosofo Antonio Rosmini Serbati (1797-1855), o che si riferisce al suo pensiero, alle sue opere
♦ agg. e n.m.
f. -a; pl.m. -i, f. -e
1. seguace della dottrina filosofica di Rosmini
2. appartenente all’Istituto della Carità, congregazione religiosa fondata da Rosmini nel 1828.

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