Il lemma scavezzacòllo

Definizioni

Definizione di Treccani

scavezzacòllo
s. m. [comp. di scavezzare¹ e collo1] (pl. invar. o -i). –
1. non com. discesa ripida e pericolosa; per estens., ruzzolone, caduta precipitosa; come locuz. avv., a scavezzacollo, precipitosamente, con il rischio di rompersi il collo: correre a s.; venire giù a s. per una discesa.
2. fig. persona giovane e scapestrata, che conduce una vita libera e sregolata (oggi per lo più in tono scherz.): è stato sempre uno s.; anche al femm., invar.: si è innamorato di quella scavezzacollo.

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Definizione di Hoepli

scavezzacollo
[sca-vez-za-còl-lo]

s.m. (anche f. nel sign. 2)
1. discesa ripidissima, precipizio
|| estens. ruzzolone precipitoso, capitombolo
|| a scavezzacollo, a precipizio, a rompicollo: correre, buttarsi, scendere, venire giù a s.
2. fig. persona scapestrata, spec. giovane, senza freno e senza disciplina: è sempre stato uno s.

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Definizione di Garzanti linguistica

scavezzacollo
[sca-vez-za-còl-lo]
pl.m. -i o invar., f. invar.
persona imprudente o che fa vita irregolare
♦ n.m.
pl. -i, non com. invar.
(non com.) discesa ripida | caduta rovinosa

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Etimologia

← comp. di scavezzare¹ e collo².