Il lemma sistro

Definizioni

Definizione di Treccani

sistro
s. m. [dal lat. sistrum, gr. σεῖστρον]. – oggetto rituale di bronzo o di più nobile metallo, caratteristico del culto egiziano della dea iside, che ne era considerata l’inventrice e che lo aveva perciò (così come i suoi sacerdoti, sacerdotesse o fedeli) come attributo; nella forma tipica (ne esistono numerose varianti), consisteva in una lamina a ferro di cavallo, con fori per il passaggio di asticciole mobili trasversali (3 o 4), ripiegate all’estremità, e con manico diritto assicurato alla base, agitando il quale le asticciole, urtando contro la lamina, producevano un suono.

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Definizione di Hoepli

sistro
[sì-stro]

s.m.
st presso gli antichi egizi, strumento musicale connesso al culto di iside, costituito da una lamina di bronzo a ferro di cavallo, innestata in un manico e attraversata, per mezzo di fori, da tre o quattro asticciole ricurve a uncino ai capi, le quali, se lo strumento veniva agitato, percuotevano la lamina ricurva producendo un suono squillante

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Definizione di Garzanti linguistica

sistro
[sì-stro]
pl. -i
(mus.) strumento idiofono costituito da un telaio sul quale sono inseriti oggetti scorrevoli (anelli, dischi ecc.), che producono rumore quando vengono messi in movimento; nell’antico Egitto era attributo di Iside, che ne era considerata l’inventrice

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Etimologia

← dal lat. sīstru(m), che è dal gr. sêistron, deriv. di séiein ‘scuotere’.