Il lemma sistèma
Definizioni
Definizione di Treccani
sistèma
s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). –
1. nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro o con l’ambiente esterno, reagisce o evolve come un tutto, con proprie leggi generali: un s. fisico, chimico, biologico, economico, ecc. con accezioni partic.: a. in astronomia, insieme di corpi celesti, appartenenti a un complesso organicamente costituito: s. solare o planetario (v. solare, n. 2); s. galattico (relativo alla galassia o a una galassia in senso generico); s. locale, l’insieme delle stelle in prossimità del sole. b. in fisica, un corpo o un insieme di corpi in quanto soggetto a interazioni (interne e/o esterne) con altri sistemi, regolate da determinate leggi generali: consideriamo il s. costituito da un pendolo semplice, da una carica in moto in un campo magnetico, ecc.; a seconda del campo disciplinare, si parla quindi di s. meccanico, ottico, elettromagnetico, termodinamico, ecc.; in generale, si distinguono poi i s. conservativi, soggetti a forze conservative e quindi alla conservazione dell’energia totale del s., dai s. dissipativi, soggetti anche a forze dissipative che disperdono l’energia iniziale; in partic., in meccanica, s. materiale, insieme discreto o continuo di punti materiali, per il quale valgono leggi generali (derivate dai principî della dinamica del punto materiale) esprimibili come equazioni cardinali della dinamica dei s., che legano le variazioni istantanee della quantità di moto totale del s. e del momento angolare del s. (definiti come somma delle medesime grandezze riferite a ciascun punto) rispettivamente alla risultante e al momento risultante delle forze esterne agenti sul sistema; s. di forze, l’insieme di tutte le forze, considerate come vettori applicati, che agiscono su un sistema materiale; si parla poi, in base alla risposta ad azioni sollecitanti, di s. rigido, deformabile, elastico, ecc.; in base alle condizioni vincolari, di s. olonomo, anolonomo, a vincoli privi di attrito, ecc.; in base alle particolari condizioni di moto, di s. accelerato, oscillante, ecc.; in base alle interazioni con l’esterno, s. isolato o non isolato, a seconda che la risultante delle forze esterne sia nulla o meno (in termodinamica, un s. isolato è, più genericamente, un sistema che non scambia energia né materia con l’esterno). con sign. specifico, in matematica e fisica, s. complesso, sistema composto da un numero molto grande di costituenti elementari e che quindi non può essere descritto in termini di leggi di evoluzione e di interazione dei singoli costituenti, ma richiede strategie di descrizione che fanno riferimento a valori medî o a modelli semplificati, al fine di ridurre il numero dei parametri significativi e rendere possibile «controllarne» matematicamente (o numericamente, mediante l’uso di calcolatori elettronici) l’evoluzione. c. in chimica, porzione di materia contenente una o più fasi: s. condensato, quello dal quale è assente la fase gassosa, contenente cioè solo sostanze solide o liquide; s. eterogeneo o polifasico, quello che contiene più di una fase; s. omogeneo o monofasico, quello che contiene una sola fase (solida o gassosa o liquida); s. binario, ternario, quelli che comprendono rispettivam. due o tre componenti; s. ossido-riduttivo, o s. redox, quello in cui coesistono la forma ridotta e quella ossidata di una sostanza (per es., ferro ferroso e ferrico, cisteina e cistina), di rilievo sia in chimica fisica sia in biologia. d. in anatomia, complesso di strutture e di organi affini per origine embriologica o coordinati per una funzione specifica. il termine, spesso usato come sinon. di apparato, designa altre volte, in modo insostituibile, strutture che, pur avendo in comune determinate attività funzionali, sono prive di continuità (per es., s. reticoloistiocitario). s. respiratorio, composto dalle cavità nasali, dal naso-faringe, dalla laringe-trachea, dai bronchi e dai polmoni; s. digerente, comprendente bocca, faringe, esofago, stomaco, intestino e ghiandole annesse (fegato, pancreas, ecc.); s. circolatorio, cui appartengono il cuore, le arterie, i capillari, le vene; s. nervoso, diviso in centrale (composto dall’encefalo e dal midollo spinale), periferico (comprendente i nervi periferici cranici e spinali) e neurovegetativo. e. in geologia, complesso di strati sedimentarî formatisi durante un periodo geologico: s. cretacico, eocenico. in geografia fisica: s. orografico (o s. di monti, s. montuoso), il complesso delle parti d’una zona montuosa che, avendo analogia di direzione e di forme, costituiscono un’unità distinta dalle altre (s. alpino, s. appenninico, s. andino, s. mediterraneo, ecc.); s. idrografico, la rete d’un fiume principale con i suoi affluenti e subaffluenti. in meteorologia, s. nuvolosi, tipi di nuvole che formano un tutto unico spostantesi lungo una data traiettoria, provocando il costituirsi e il dissolversi di particolari condizioni del tempo locale; s. frontale, la particolare configurazione e natura dei fronti (v. fronte, n. 5) associati alle perturbazioni meteorologiche. f. insieme di strumenti, di meccanismi, di elementi strutturali riuniti in un complesso organico destinato a particolari fini tecnici o scientifici: s. di pulegge, s. articolati, s. ottico, ecc. analogam., in marina, s. velico, l’insieme delle vele che compongono l’attrezzatura di un bastimento, distinto in prodiero e poppiero, a seconda che le vele di cui è costituito si trovino a prora o a poppa del centro giratorio della nave. in aeronautica, s. portante, la superficie sostentatrice principale di un velivolo, più spesso chiamata velatura principale. nella tecnica, s. asservito, lo stesso che servosistema (v.). in arte militare, s. difensivo, il complesso delle fortificazioni costruite per la difesa di uno stato; s. d’arma, l’insieme degli strumenti e dei materiali che occorrono per l’impiego di un’arma determinata (per es., missili, per i quali, unitamente all’arma, occorre disporre di congegni per l’individuazione del bersaglio, per il suo inseguimento, per il calcolo della traiettoria, per il puntamento e per la guida); s. di difesa di punto, in partic. sulle unità navali militari, dispositivo automatizzato di autodifesa antimissile costituito da un’arma a tiro rapido (anche un missile) asservita ad apparati radar e optoelettronici in grado di individuare e controllare il bersaglio anche a bassissima quota. g. nel linguaggio econ., s. bancario o creditizio, l’insieme degli istituti di credito operanti in uno stato, visti nella loro articolazione funzionale e nei loro rapporti di concorrenza e di gerarchia. s. monetario, l’insieme delle monete circolanti in un dato momento in uno stato, ossia l’unità monetaria e i suoi multipli e sottomultipli; fino al 1999, s. monetario europeo, spesso indicato con la sigla sme (v.), accordo tra i paesi della cee (ora ue, unione europea), per determinare i cambî guida e la fascia di fluttuazione delle varie monete, sostituito poi dall’unione monetaria europea; s. aureo, s. argenteo (o anche in genere s. metallico e, in partic., s. monometallico), se l’unità monetaria è una moneta rispettivam. d’oro o d’argento e se la circolazione è composta soltanto di monete tipo e di monete divisionali o anche di biglietti di banca convertibili; s. bimetallico, il bimetallismo (v.); s. a cambio aureo, se la circolazione risulta composta soltanto di biglietti convertibili in verghe d’oro, o di divise estere a loro volta convertibili in oro e di monete divisionali; s. cartaceo, se i biglietti sono inconvertibili in oro.
2. insieme di enti astratti strettamente coordinati, anche se non necessariamente dipendenti uno dall’altro; per es., s. dei prezzi, insieme dei prezzi esistenti in un dato momento e in un dato mercato per i varî beni e servizî. in partic.: a. in matematica, s. di equazioni, insieme di equazioni alle quali le incognite devono soddisfare simultaneamente (la terminologia usata per le equazioni si estende in gran parte ai sistemi: soluzione di un s.; nel caso di equazioni algebriche, grado di un s., il prodotto dei gradi delle equazioni; s. lineare, o omogeneo, se le equazioni che lo costituiscono sono tutte lineari, o rispettivam. omogenee); s. di assiomi, insieme degli assiomi di una teoria; s. di curve, s. di superfici, insieme di curve o di superfici della stessa natura che si possono ottenere tutte attribuendo particolari valori a parametri presenti nelle rispettive equazioni; s. di coordinate, insieme di parametri atti a individuare un determinato ente; s. di riferimento (v. riferimento, n. 2 d). b. in metrologia, con riferimento a una determinata grandezza, fissare un s. di misurazione, scegliere un’origine (ossia un valore della grandezza a cui si assegna il valore nullo), una unità di misura e un verso per la misurazione della grandezza in questione; s. di unità di misura, l’insieme delle unità di misura delle grandezze: in base alle unità di misura delle lunghezze, delle masse e dei tempi si distinguono s. mks (basati sul metro, il kilogrammo e il secondo) o s. cgs (basati sul centimetro, il grammo e il secondo); s. internazionale, o si (v.), il sistema (estensione di quello mks) adottato legalmente per gli usi scientifici e tecnici in tutti i paesi del mondo; s. metrico decimale, sistema di unità di misura in cui i multipli e i sottomultipli delle diverse unità si ottengono da esse per moltiplicazione o divisione per potenze di dieci. c. nel linguaggio tecnologico, un insieme di elementi che siano tra loro interdipendenti per ottenere un determinato scopo funzionale: per es., in informatica, s. di calcolo, s. informativo, s. di elaborazione dei dati, l’insieme costituito da calcolatori, unità periferiche, reti, software, ecc. con il quale vengono realizzati calcoli complessi, gestite grandi quantità d’informazione, analizzati dei dati, ecc.; in ingegneria, scienza dei s. (o, con locuz. più limitativa, ingegneria dei s.), disciplina che ha per oggetto l’analisi dei sistemi complessi e le modalità di controllo e modifica di essi; la generalità dei procedimenti matematici adottati può essere applicata a qualunque tipo di sistema, materiale o astratto, permettendo di affrontare, in cibernetica, anche l’analisi dei sistemi viventi, e, per taluno, anche di quelli sociali, in base all’analogia funzionale tra questi e i sistemi di comunicazione, di controllo e di autoregolazione. per i s. esperti, in informatica, v. esperto2, n. 3. d. in linguistica, insieme concatenato di forme e valori linguistici nell’ambito più generale della lingua, considerata anch’essa come sistema: ogni lingua ha un proprio s. morfologico e sintattico; il s. fonematico di una lingua, l’insieme dei fonemi che in quella lingua hanno un valore distintivo. e. in musica, insieme di norme stabilito per regolare un particolare tipo di armonia: gran s. perfetto, nell’antica musica greca; s. modale, s. tonale, s. dodecafonico, ecc. f. nella metrica classica, successione di cola (v. colon1, n. 1 a), di struttura regolare e omogenea, di considerevole estensione (soprattutto con riferimento agli anapesti della parodo nella tragedia greca). più genericam., struttura metrica costituita dalla successione di due o più versi (di ritmo analogico o corrispondente o anche contrastante), che si ripete poi costantemente nel carme: s. distico elegiaco, s. saffico (minore o maggiore), s. alcaico, s. asclepiadeo (primo, secondo, ...).
3. a. insieme di elementi concettuali in stretto rapporto tra loro, costituiti e ordinati per servire a determinate operazioni: s. di segni, di simboli; s. di stenografia; s. di numerazione, il modo con cui si rappresentano i numeri (v. numerazione, nel sign. 1). in alcune locuz., il termine indica più propriam. il metodo seguito per determinati fini o operazioni: il s. alfabetico (in contrapp. al s. ideografico o pittografico); il s. centesimale per la misura degli angoli (in contrapp. al s. sessagesimale). b. insieme di oggetti, di enti, considerati o disposti secondo certi criterî a scopo, per es., di classificazione o di ordinamento scientifico: s. periodico degli elementi, o s. di mendeleev, in chimica (v. elemento, n. 2); s. cristallini, i raggruppamenti, in numero di 7, delle classi di simmetria dei cristalli (v. cristallo, n. 2). anche, classificazione scientifica e il metodo adoperato nella classificazione: per es., in botanica, s. sessuale di linneo, schema di classificazione delle piante, proposto da c. linneo (1735) e oggi non più usato, basato sui caratteri degli organi cosiddetti sessuali, cioè stami e pistilli, presenti in un fiore: in esso le piante erano distribuite in 24 classi, di cui 23 per le fanerogame e una sola, la n. 24, per le crittogame, comprendente anche piante con fiori poco evidenti, come il fico, e animali, come i coralli e le spugne.
4. insieme di nozioni, principî, idee, opinioni, proposizioni, connesse logicamente tra loro e relative a una determinata scienza o anche a un’attività pratica. in partic.: a. complesso organizzato di dottrine, di teorie, scientifiche o filosofiche, in coerente relazione l’una con l’altra secondo un principio unificatore: il s. di aristotele; s. hegeliano; s. materialistico; il s. geometrico euclideo; s. ipotetico deduttivo, struttura logica delle teorie in matematica e anche in altre scienze, che consiste nel presupporre certe ipotesi (assiomi) e nel dedurre le conseguenze di queste (teoremi); ridurre una serie di teorie a sistema, dare loro un ordinamento sistematico e coerente. s. morale, nella teologia morale cattolica, dottrina fondata su principî o sentenze relativi al rapporto tra libertà di coscienza e obbligatorietà della legge morale che, nei casi di dubbio riguardo alla liceità di un’azione, fornisce al soggetto una regola di condotta, consentendogli di operare una scelta non arbitraria e, pertanto, moralmente giustificabile; i principali sistemi morali, la cui massima diffusione si ebbe nei sec. 17° e 18°, sono il tuziorismo, il probabiliorismo, l’equiprobabilismo, il probabilismo e il lassismo, per i quali si rinvia alle rispettive voci. b. in astronomia, ciascuna delle teorie o ipotesi che spiegano o tentano di spiegare il meccanismo dei complessi di astri: s. tolemaico, s. copernicano. c. modo in cui è organizzato un settore della vita di una collettività, di una nazione, o anche una sua istituzione, una sua struttura: s. sociale, politico; un s. sociale fondato sulla giustizia; il s. feudale; s. democratico, totalitario; s. di governo; s. rappresentativo (s. monocamerale, bicamerale); il s. costituzionale inglese; s. giudiziario, carcerario; s. produttivo; s. scolastico, il complesso delle istituzioni scolastiche ordinate secondo i gradi, i tipi o gli ordini degli studî; s. elettorale, il modo, sancito dalla legge, in cui si procede alla elezione delle assemblee rappresentative (s. diretto, quando i rappresentanti sono eletti direttamente dal popolo, indiretto quando la designazione è fatta da un organo che a sua volta è di elezione popolare; s. maggioritario, quando il seggio di un collegio viene assegnato al gruppo politico che abbia ottenuto la maggioranza dei voti; s. proporzionale, quando a ogni gruppo politico che abbia presentato una lista spetta in ciascun collegio un numero di seggi proporzionale ai voti ottenuti da quella lista; s. misto, in parte maggioritario e in parte proporzionale); s. economico, il complesso dei principî fondamentali che regolano la vita economica di uno stato (s. capitalista, s. socialista, s. di economia mista); s. finanziario, l’insieme dei criterî in base ai quali si svolge l’attività finanziaria di uno stato, cioè la percezione delle entrate e l’erogazione delle spese pubbliche; s. giuridico, nella teoria normativa del diritto, sistema di norme collegate reciprocamente da nessi logico-gerarchici, di tipo generalm. deduttivo, per cui la norma di grado inferiore (per es., un regolamento) è riconducibile alla norma di grado superiore (per es., la legge) che le conferisce validità; s. fiscale o tributario, il complesso dei criterî generali con cui viene ripartito l’onere fiscale tra i contribuenti e, concretamente, l’insieme dei tributi esistenti in uno stato. con riferimento ai rapporti economici e agli scambî commerciali tra più nazioni assume grande importanza il s. monetario internazionale, complesso di regole e norme, definite da trattati internazionali e integrate da particolari convenzioni, che fissano i criterî secondo cui sono regolati i pagamenti internazionali, il grado di stabilità dei tassi di scambio fra le valute dei paesi membri e gli aiuti finanziarî fra banche centrali o stati in caso di crisi di bilancia dei pagamenti; il sistema monetario oggi vigente sul piano internazionale è basato essenzialmente sul dollaro statunitense, nel senso che esso è la valuta maggiormente accettata a livello mondiale nel regolamento dei pagamenti internazionali e quella maggiormente usata dai governi per gli interventi sul mercato dei cambî. con uso assol., il sistema, il complesso delle istituzioni e delle strutture sociali, politiche, economiche, culturali e sim. che caratterizzano la vita di un paese in un determinato periodo storico: le leggi, l’apparato del s.; criticare, combattere, rifiutare, accettare il s.; ribellarsi, adeguarsi al s.; integrarsi nel sistema. d. metodo, procedimento, complesso di operazioni (o di fasi di operazioni) con cui si tende a un determinato scopo: s. costruttivi; sistema di illuminazione; i moderni s. di riscaldamento, di condizionamento dell’aria; sistemi di irrigazione, in agronomia (tra i più usati, s. a goccia o microirrigazione, s. a zampillo, s. per aspersione o a pioggia). più in generale, il metodo seguìto nel fare qualcosa: avere, non avere sistema; seguire un s. razionale nell’insegnamento; conoscere, adottare un s. pratico, sicuro, infallibile; fare le cose con sistema, con un certo sistema. in partic., metodo ordinato e regolare di condotta: avere, adottare, seguire un s. di vita (da parte di singoli o anche di collettività); un bel s., un brutto s. di comportamento; un s. di quieto vivere, ch’era costato tant’anni di studio e di pazienza (manzoni). fam., modo, maniera: adottare il s. forte; che bel s.!; non è questo il s.; ti par questo il s.?; qui bisogna cambiare sistema. e. consuetudine acquistata e seguita con volontà cosciente: avere il s. (o avere per s.) di alzarsi presto la mattina; fare una cosa per s., per abitudine, regolarmente, o anche per partito preso, non cioè per caso (tu lo fai per s. di lasciare tutte le luci accese).
5. nei giochi e concorsi basati su pronostici, metodo che tende a razionalizzare le possibilità di scommessa in modo da coprire una più vasta gamma di probabilità di vincita.
6. nel gioco del calcio, tattica di gioco, diffusa dagli inglesi e introdotta in italia intorno al 1940, caratterizzata da una concezione del gioco impostato sulla difensiva; si contrappone al metodo (basato essenzialmente sull’attacco) e implica il seguente schieramento: i terzini spostati sulle ali avversarie; il centromediano arretrato fra i terzini; i mediani laterali schierati a circa metà campo, alle spalle delle mezze ali, con le quali formano il cosiddetto quadrilatero; ala destra e ala sinistra sistemate a pochi metri dalle mezze ali e decentrate per servire il centravanti, giocatore più avanzato.
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Definizione di Hoepli
sistema
[si-stè-ma]
1. complesso di elementi che, mantenendo le proprie caratteristiche, formano un tutto organico, integrandosi a vicenda
|| Pluralità di elementi collegati tra loro per eseguire una determinata operazione
SIN. struttura
2. metodo, insieme di tecniche utilizzate per la realizzazione di un progetto: s. di insegnamento; s. di coltivazione, di irrigazione dei campi
3. modo di agire, norma, complesso delle regole di comportamento: s. di vita; cambiare, mutare s.
|| Tendenza, abitudine, modo di fare ormai consolidato: sarà il tuo s., ma non mi piace!
|| fam. maniera, spec. poco educata e sbrigativa: usare il s. forte; cosa sono questi sistemi?
4. in alcuni giochi fondati sui pronostici, complesso calcolo delle probabilità, effettuato attraverso una serie di varianti su una base di dati raccolti, per indovinare i pronostici richiesti dal gioco
|| Insieme dei risultati pronosticati in tale modo: giocare un s. al totocalcio, al totip, all'enalotto
5. aer sistema portante, superficie complessiva dell'aereo che ne sostiene il volo
6. anat connessione di organi o tessuti con una funzione unitaria: s. digerente, respiratorio; s. nervoso
SIN. apparato
7. astron complesso di teorie, di origine filosofica e matematica, formulate per la spiegazione del meccanismo dei corpi celesti: il s. tolemaico, copernicano
|| Insieme organico di corpi celesti
|| sistema solare, complesso formato dal sole e dagli astri, pianeti, satelliti, comete e meteore che ruotano intorno a esso
8. bot sistema di linneo, sistema sessuale, classificazione delle piante fondata sui caratteri degli organi di riproduzione, cioè stami e pistilli, secondo 24 classi, di cui 23 di fanerogame e una di crittogame
9. bur in ragioneria, insieme di particolari scritture con uno scopo preciso: s. patrimoniale, del reddito, della partita doppia
|| sistema tributario, relativo al procacciamento delle entrate pubbliche di uno stato
10. chim insieme di sostanze contenenti una o più fasi
|| sistema binario, di due elementi
|| sistema condensato, liquido o solido
|| sistema eterogeneo, contenente più fasi
|| sistema omogeneo, contenente una sola fase
|| sistema periodico degli elementi, classificazione di tutti gli elementi chimici ordinati secondo il peso atomico crescente, in una tavola che fa risaltare la graduale variazione delle proprietà
|| sistema ternario, di tre elementi
11. dir sistema processuale, il complesso delle procedure relative all'esecuzione della giustizia
12. econ sistema economico, insieme degli elementi che caratterizzano i modi di produzione di una società e i rapporti sociali che ne scaturiscono
|| sistema monetario, ordinamento fondato sull'unità monetaria di uno stato e comprendente i multipli e i sottomultipli di essa
|| sistema monetario internazionale, con struttura e regolamentazione determinate in funzione sia dei rapporti tra banche centrali di diversi stati, sia del cambio tra le diverse unità monetarie
13. filos, scient insieme dei rapporti che legano componenti diverse di un'unica realtà, connessi logicamente e riferiti a uno stesso argomento
|| Complesso organizzato di princìpi e teorie volte a spiegare un fenomeno, un insieme di fenomeni e sim.
|| Coordinamento unitario e funzionale di più elementi in una sintesi su cui si fonda una concezione della realtà: il s. aristotelico, tomistico, hegeliano
14. fis gruppo di corpi o di elementi considerati in modo cumulativo o in base alle loro caratteristiche specifiche
|| sistema diottrico, che utilizza soltanto superfici rifrangenti
|| sistema elastico, che permette di modificare gli elementi di cui è costituito
|| sistema focale, quello del microscopio e degli obiettivi fotografici, con un punto proprio dell'asse in cui si forma l'immagine nitida degli oggetti
|| sistema meccanico, formato da corpi o da punti materiali sui quali si applicano le leggi della meccanica per attuare una particolare funzione
|| sistema ottico, successione di superfici rifrangenti o riflettenti per la formazione di immagini
|| sistema ottico centrale, formato da superfici sferiche, rifrangenti ed eventualmente riflettenti, tutte con i centri di curvatura allineati
|| sistema rigido, che non può essere modificato
15. geogr complesso degli elementi omogenei di un territorio
|| sistema idrografico, fluviale, rete formata dal bacino di un fiume e dei suoi affluenti
|| sistema montuoso, orografico, in cui catene e formazioni montuose danno luogo a un'area con una precisa caratterizzazione
16. geol complesso delle stratificazioni sedimentarie la cui formazione risale a un determinato periodo geologico: s. cretacico, ecocenico
17. inform stazione informatica completa di strumenti e accessori periferici, di parti hardware e software, che lavorano in interdipendenza per produrre un certo risultato
|| analisi dei sistemi, studio atto a determinare il modo di impiego di un elaboratore elettronico, con lo scopo di progettare un nuovo sistema che sia in grado di risolvere un determinato problema
|| sistema aperto, di elaboratore sviluppato nella sua produzione industriale, in modo che altre aziende produttrici di software o hardware possano vendere equipaggiamenti aggiuntivi e prodotti compatibili a esso
|| sistema di elaborazione dei dati, complesso di meccanismi destinati all'elaborazione dei dati
|| sistema esperto, programma che interagisce con l'utente nel processo di soluzione di un determinato problema
|| sistema operativo, gestione di dati secondo un particolare programma (software) residente in modo stabile nell'elaboratore (hardware), che consente di interpretare soltanto i programmi applicativi scritti per quel particolare tipo di sistema
|| teoria, scienza dei sistemi, che studia funzionamento, progettazione e regolazione di strutture e organismi complessi mediante l'impiego dell'elaboratore elettronico
18. ling insieme di forme e funzioni linguistiche tra le quali intercorrono rapporti reciproci
|| sistema alfabetico, l'insieme dei segni dell'alfabeto di una lingua, a cui corrispondono suoni specifici e che, combinati tra loro, acquistano differenti significati
|| sistema di segni, insieme articolato di segni convenzionali che costituisce un codice comunicativo all'interno di una determinata comunità
19. mat insieme di entità geometriche o matematiche in relazione tra loro secondo leggi definite: un s. di assi cartesiani
|| sistema alfanumerico, struttura di segni che unisce il sistema alfabetico e quello numerico
|| sistema di equazioni, complesso di equazioni, a due o più incognite, che ammettono le stesse soluzioni
|| sistema numerico, di numerazione, insieme dei numeri distinti tra loro da una rappresentazione e da un nome diversi
20. mecc insieme di elementi organizzati appositamente per il conseguimento di un determinato effetto: s. di leve
|| Insieme di strumentazioni meccaniche destinate a un utilizzo tecnico: s. di pale e ingranaggi; s. di rulli
21. meteor sistema nuvoloso, formazione compatta di nuvole, il cui passaggio provoca particolari condizioni locali di tempo
22. metr nella metrica classica, struttura metrica composta da due o più tipi di versi che ricorrono costantemente in un testo unico: s. asclepiadeo
23. mil sistema difensivo, struttura fortificata per la difesa di una città o di una postazione militare
24. miner sistema cristallino, raggruppamento di forme cristalline secondo determinate classi di simmetria
25. mus insieme dei rapporti tra le note che, attraverso particolari regole di armonia, formano le caratteristiche diverse dei linguaggi musicali
26. polit complesso di teorie e princìpi che determinano la struttura organizzativa di uno stato o di una società: s. monarchico, repubblicano; s. costituzionale
|| ass. insieme di norme che regolano un tipo di società: integrarsi nel s., essere fuori del s.
|| spreg. il potere esercitato dallo stato, di cui si sottolinea la forza coercitiva o di condizionamento sui singoli: la responsabilità è del s.; nemico del s.
|| sistema elettorale, metodo per eleggere le assemblee rappresentative
27. sport nel gioco del calcio degli anni quaranta, tattica per ottenere una più efficace azione di difesa e di attacco, che prevede difesa rigorosamente a uomo e disposizione in verticale dei giocatori d'attacco, detta a wm, in contrapposizione al cosiddetto “metodo”, che prevedeva uno schieramento per linee orizzontali
28. tecn complesso di dati usati convenzionalmente per determinare la misura di una grandezza
|| sistema metrico decimale, complesso di misurazione secondo il quale l'unità fondamentale per la lunghezza è il metro e le unità di misura secondarie per ogni specie di grandezza sono multipli o sottomultipli di quella fondamentale secondo potenze del numero 10
|| sistema internazionale, basato sull'adozione di sette grandezze fondamentali (lunghezza, massa, intervallo di tempo, temperatura, intensità di corrente, intensità luminosa e quantità di sostanza) e delle sette corrispondenti unità di misura (metro, chilogrammo, secondo, kelvin, ampere, candela e mole)
|| sistema c.g.s., complesso di misurazione universale, che ha per unità di misura assoluta il centimetro per la lunghezza, il grammomassa per la massa, il secondo solare medio per il tempo
|| sistema mks, che adotta altre unità di misura assolute, le cui grandezze fondamentali sono lunghezza, massa e tempo e le cui unità di misura fondamentali sono metro, chilogrammo-massa e secondo, con l'aggiunta dell'ampere come unità di misura dell'elettromagnetismo
‖ dim. sistemìno
|| accr. sistemóne
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Definizione di Garzanti linguistica
sistema
[si-stè-ma]
pl. -i
1. ciò che è costituito da più elementi interdipendenti, uniti tra loro in modo organico |Sistema Internazionale, il sistema delle unità di misura fissato per convenzione internazionale (in sigla SI) |sistema musicale, insieme di rapporti che collegano gli elementi di un determinato linguaggio musicale; anche, la sua codificazione teorica: sistema (musicale) tonale, temperato, dodecafonico | (filos.) complesso ordinato di cognizioni e ragionamenti che scaturiscono da determinati principi fondamentali: sistema tomistico, hegeliano | (astr.) complesso di ipotesi destinate a spiegare il meccanismo dei corpi celesti: sistema tolemaico, copernicano | (mat.) complesso di enti geometrici e matematici messi in relazione reciproca da leggi basate su alcuni postulati fondamentali convenzionali: un sistema di assi cartesiani; sistema di equazioni, insieme di equazioni che ammettono le medesime soluzioni | (ling.) insieme concatenato e organico di forme e funzioni linguistiche: sistema morfologico, sintattico, fonematico; sistema di segni, in semiologia, complesso organico e codificato di segni convenzionali con funzioni comunicative, in uso in una comunità | (fis.) insieme di elementi coordinati al conseguimento di un effetto: sistema di leve; sistema ottico | (biol.) complesso delle parti di un organismo che concorrono allo svolgimento di una determinata funzione; apparato : sistema linfatico; sistema respiratorio, circolatorio | (geol.) complesso di strati sedimentari formatisi durante un periodo geologico | (geog.) complesso degli elementi omogenei di un territorio: sistema orografico, idrografico | in economia e diritto: sistema bancario, l’insieme delle banche poste sotto il controllo della banca centrale; sistema monetario internazionale, insieme delle istituzioni e delle norme che regolano i rapporti fra le banche centrali e i rapporti di scambio tra le monete dei diversi paesi; sistema monetario, insieme formato dall’unità monetaria di uno stato e dai suoi multipli e sottomultipli; sistema tributario, complesso delle regole e degli strumenti organizzativi attraverso i quali uno stato o un ente pubblico si procura le necessarie entrate | in mineralogia: sistema cristallino, cristallografico, ognuno dei raggruppamenti di forme cristalline caratterizzato da un particolare tipo di simmetria
2. l’organizzazione politica, economica e sociale di uno stato: sistema monarchico, repubblicano; sistema socialista, capitalistico | lo stato, in quanto organizzazione che esercita un potere; l’insieme di poteri e di forze politiche, economiche, sociali dominanti in uno stato, in una società: integrarsi nel sistema, essere fuori del sistema
3. complesso di procedimenti finalizzati alla realizzazione di un progetto; metodo: un razionale sistema di irrigazione, di insegnamento | modo di comportarsi, di agire; condotta: sistema di vita; usare il sistema forte, ricorrere a mezzi drastici
4. nel gioco del calcio, particolare tattica introdotta in Italia intorno al 1940, diretta a realizzare una più efficace marcatura degli avversari e a dare maggiore verticalità al gioco, in contrapposizione alla disposizione su linee orizzontali del cosiddetto metodo
5. nei giochi basati sui pronostici, qualsiasi metodo statistico che consenta, almeno teoricamente, di vincere più facilmente; anche, l’insieme dei pronostici basati su un metodo di questo genere: giocare un sistema al Totocalcio dim. sistemino, accr. sistemone
6. (inform.) insieme dei componenti hardware e software di un computer; configurazione | forma abbreviata di sistema operativo: sistema a interfaccia grafica; errore di sistema
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Garzanti linguistica...
Etimologia
← dal lat. tardo systēma, dal gr. sýstēma, deriv. di synistánai, comp. di sýn- ‘sin-’ e histánai ‘porre’.
Termini vicini
sissìzio sissignóre sismòlogo sismològico sismologìa sismogramma sismògrafo sismogràfico sismografìa sismo sìsmico sismicità sisma sìṡaro siṡal sirventése sìrtico sirte sirtaki siròcchia siro sirma siringe siringare siringa sìrima sìrice siriano sirìaco sirèna sistemare sistemàtica sistematicità sistemàtico sistematiżżare sistemazióne sistèmico sistemista sistemìstica sistemìstico sìstilo sistino sìstola sìstole sistòlico sistro sitàr sitibóndo sitire sito sitofobìa sitografia sitologìa sitòlogo sitüare situazionale situazióne sìtula sivièra siżìgia