Il lemma spàrgere

Definizioni

Definizione di Treccani

spàrgere
v. tr. [lat. spargĕre] (io spargo, tu spargi, ecc.; pass. rem. sparsi, spargésti, ecc.; part. pass. sparso e ant. sparto). –
1. a. gettare, versare più o meno uniformemente in punti diversi di uno stesso luogo una certa quantità di cose di piccole dimensioni e della stessa specie: s. la semente nei solchi; s. fiori su una tomba; s. petali di rose sull’acqua; s. la ghiaia nei vialetti del giardino; s. lo zucchero su una torta; alla fine di un assedio, dopo avere distrutta una città, il vincitore come una maledizione spargeva il sale sulle rovine perché mai più quella città risorgesse (luigi malerba). per estens., letter., s. i capelli, le chiome, scioglierli, lasciarli cadere liberamente: le chiome... le quali ella spargea sì dolcemente (petrarca). s. zizzania, fig., seminare discordie. b. con il compl. ogg. di persone, mettere o mandare in punti diversi: il capitano sparse i soldati lungo il fiume; agenti in borghese erano stati sparsi per tutti i rioni; con la particella pron., sparpagliarsi qua e là, disperdersi: i manifestanti si sparsero per le strade; gli studenti si spargono nel cortile. c. non com. cospargere, con il compl. ogg. della cosa su cui si sparge: s. il viale di brecciolino; s. il corpo di profumi.
2. con usi estens. e fig.: a. diffondere all’intorno, emanare: s. luce, calore; la lampada spargeva per la stanza un chiarore incerto. b. con riferimento a sostanze liquide, effondere, versare: s. lacrime, piangere; s. sangue, in senso fig., commettere, o provocare, uccisioni e ferimenti: uno spietato tiranno che ha sparso fiumi di sangue; s. il proprio sangue per una causa, rimanere ferito o ucciso mentre si combatte per essa; s. sudore, sudare e, in senso fig., faticare notevolmente. c. diffondere: o natura ... pene tu spargi a larga mano (leopardi); ch’io stringa codesta mano che riparerà tanti torti, che spargerà tante beneficenze (manzoni). d. divulgare: s. notizie tendenziose, voci allarmanti; s. ai quattro venti un segreto e sim., raccontarlo a tutti. come intr. pron., diffondersi, divulgarsi: certe notizie si spargono subito; la fama delle sue imprese si sparse ovunque; si era sparsa la voce che nei dintorni si aggirasse un lupo. e. letter. espandersi, estendersi: si teme che l’epidemia possa spargersi; dolce color di rose in quel bel volto fra l’avorio si sparge e si confonde (t. tasso). ◆ part. pass. sparso, e ant. sparto, con valore verbale e di agg. (v. le rispettive voci).

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Definizione di Hoepli

spargere
[spàr-ge-re] (spàrgo, -gi, -ge, spàrgono; spàrsi, spargésti, spàrse; spàrsero; spargerò; congiunt. pres. spàrga, spargiàmo, spargiàte, spàrgano; spargéssi; spargerèi; spargènte; spàrso, ant., poet. spàrto)

a v.tr.
1. distribuire qualcosa in modo più o meno uniforme su una superficie piuttosto estesa: s. il seme sulla terra arata; s. il formaggio sui maccheroni; quando si spoglia, sparge i suoi indumenti per tutta la stanza
|| Stendere, spandere: s. sabbia sulla strada ghiacciata
|| lett. spargere le chiome, sciogliere i capelli
2. diffondere tutt'intorno; emanare, spandere: s. luce e calore; fiori che spargono un profumo inebriante
3. mandare, collocare persone o animali in punti diversi; sparpagliare, distribuire: le truppe furono sparse per la campagna; s. una mandria di mucche sulla montagna
4. versare, spandere in abbondanza: s. lacrime di gioia; s. acqua sul pavimento
|| spargere sangue, provocare uccisioni, morte: non ha esitato a s. sangue per raggiungere il potere
|| spargere sudore, sudare; fig. spendere energie
5. estens. ricoprire cospargendo in maniera più o meno uniforme e completa: s. di sabbia la strada ghiacciata; s. le tombe di fiori
6. fig. divulgare, propagare: non fa che s. calunnie; non appena sa una notizia la sparge ai quattro venti
7. fig., lett. disseminare, elargire in larga misura: s. benefici; il bandito spargeva il terrore nelle campagne
b v.intr. pronom. spàrgersi
1. distribuirsi su una larga superficie; sparpagliarsi: i turisti si sparsero per la città; i fogli si sparsero sul pavimento
2. di liquido, versarsi: tutto il vino della botte si era sparso per la cantina
3. diffondersi, spandersi: un acre odore di fumo si spargeva nell'aria
4. fig. espandersi, propagarsi; divulgarsi: si temeva che l'epidemia si spargesse; si era sparsa la voce di una sua visita imminente

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Definizione di Garzanti linguistica

spargere
[spàr-ge-re]
pres. io spargo, tu spargi ecc.; pass.rem. io sparsi, tu spargésti, egli sparse, noi spargémmo, voi spargéste, essi spàrsero; part.pass. sparso (ant., lett. sparto)
a aus. avere
1. gettare qua e là: spargere fiori; spargere i semi nel campo | mandare, collocare in più parti, in molti punti diversi: spargere sentinelle lungo i confini
2. versare: spargere l’olio sulla tovaglia; spargere lacrime, piangere; spargere sangue, ferire o uccidere; spargere il proprio sangue, essere ferito o ucciso
3. cospargere [+ di, con]: spargere il sentiero di ghiaia, con la ghiaia
4. emanare, diffondere, spandere: spargere profumo, luce, calore | divulgare, mettere in circolazione: spargere notizie, calunnie; spargere la voce, far sapere in giro, far circolare una notizia

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Etimologia

← lat. spargĕre.